NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] della cultura umanistica.
Bisogna anche ricordare le molte università che vennero fondate durante il suo pontificato e per le quali resta la sua bolla di fondazione: Barcellona e Besançon (1450), Glasgow (1451), Valencia (1452), Treviri (1454) e i ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] al punto da intervenire nella minuta della condanna indurendola sì da bollarla come eretica - non suscita più che tanta impressione a Roma 1968, ad ind.; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; L. ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] febbraio 1468, Paolo II prese l’iniziativa di emanare una bolla per la pace d’Italia (Ut liberius iustissimum bellum; ), 1, pp. 321-351; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Ferrara. Alfonso II d'Este non aveva discendenti diretti e alla sua morte, il Ducato, feudo pontificio, doveva essere devoluto alla Sede apostolica in base alla bolla Admonet nos del 29 marzo 1567 (detta De non infeudandis) con la quale Pio V aveva ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] IX (1227-1241) a seguito della fallita invasione pontificia del regno di Sicilia (1229). Tra i compiti il territorio di Chełmno (Kulmerland). Nel marzo del 1226, con la bolla aurea di Rimini, Federico II confermava la donazione di Corrado di Masovia ...
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SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] di legno con uno di marmo; inoltre il testo della bolla papale con l’elenco dei donativi offerti alla chiesa venne riportato a Roma, 1995).
Morì a Roma il 7 settembre 701, dopo un pontificato di 13 anni, uno dei più lunghi del VII secolo, e fu sepolto ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] settembre 1552. Sulla questione venne di nuovo coinvolto da Marcello II e infine, durante il proprio pontificato, riordinò l’intera materia con la bolla In eligendis del 9 ottobre 1562.
La morte improvvisa di papa Cervini rese necessaria nel maggio ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] con gran clamore, nella Pasqua del 1568, la bolla In coena Domini. Ma nel frattempo le «persone ecclesiastiche» risultavano «maltrattate» sin «in le Indie» lontane, nel frattempo all’autorità pontificia si frapponeva quella regia che, di fatto, fece ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] poteva rimanere nell'ufficio delle cerimonie. La bolla ridusse anche gli emolumenti della carica, che s., 135, 137, 141 s.), fonte preziosa di notizie sulla vita pontificia durante il suo ufficio di cerimoniere. Contiene i ritratti intimi dei papi di ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] degli ‘Otto santi’. Ma ancora prima, con la bolla Nonnullorum perversorum del 19 aprile 1378, un provvedimento che le gravi difficoltà economiche in cui si trovava la finanza pontificia anche in vista delle spese che avrebbe dovuto affrontare per ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...