ROMA, Giulio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano il 16 settembre 1584 da Paolo Camillo e da Caterina Corio.
La sua famiglia, insediata a Milano nel XV secolo, aveva origini lombarde; nondimeno, vantando [...] precedette di poche settimane l’emanazione della bolla Instaurandae regularis disciplinae del 15 ottobre 1652, ad ind.; S. Giordano, Note sui governatori dello Stato pontificio durante il pontificato di Paolo V (1605-1621), in Offices et papauté, ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] vicende che portarono la sottomissione del potere locale al vicario pontificio Pandolfo Malatesta, arbitro di una tregua nelle annose rivalità et cancellarius Comunis, sono inoltre attestate in una bolla papale del 13 febbr. 1369 che riproponeva ad ...
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ROBERTI VITTORI (Roberti de' Vittorii, Roberti de' Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti Vittori), Carlo
Marco Albertoni
ROBERTI VITTORI (Roberti de’ Vittorii, Roberti de’ Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti [...] VII, quella dei teologi della Sorbona fu a sua volta colpita dalla bolla Cum ad Aures del 25 giugno 1665. Questa fece da premessa a un’ulteriore condanna di iniziativa pontificia sull’opera di Moya, che giunse il 10 aprile 1666.
Nel frattempo ...
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SERGIO VII, duca di Napoli
Jean-Marie Martin
SERGIO VII, duca di Napoli. – Esponente della dinastia ducale (pervenuta al potere sotto Sergio I) che resse il Ducato napoletano sin dal IX secolo, fu figlio [...] a Capodimonte. Il Ducato tendeva a ridursi alla città. Nella bolla che creò il regno di Sicilia, Anacleto II riconobbe al re ’altro, l’honor Neapolis eiusque pertinentiarum (P.F. Kehr, Italia pontificia, VIII, 1935, n. 137, p. 37): la formula, ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] come residente dei duchi di Parma alla corte pontificia. Secondo Vos, si ignora tutto della giovinezza e degli studi del M.; nondimeno, da Albizzi nel 1642 ed emessa l'anno successivo, la bolla non era stata recepita nei Paesi Bassi in quanto priva ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] 'Ordine.
Eugenio IV gli donferì la carica di cubiculario pontificio. Ma il C. riuscì soprattutto a conquistarsi la particolare Niccolò V gli conferì l'arcivescovato di Messina. Nella bolla di nomina il C. è, qualificato come "canonicus Maioricensis ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] un accordo consono alla soggezione della città all'autorità pontificia e ai suoi stessi interessi. Gli Anziani scelsero di questo tipo di cui resta memoria), oggi scomparsi, e in una bolla, anch'essa perduta.
Al ritorno in patria nell'estate 1387 l' ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] 53 elettori che, l'8 nov. 1417, portarono al soglio pontificio, con il nome di Martino V, il romano Oddone Colonna, mostrò riluttante a recarsi a Siena; egli venne allora nominato (con bolla del 12 marzo 1424), insieme con i cardinali Antonio Correr e ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] e di evitare che essi fossero costretti a sottoscrivere la bolla Ad sanctam beati Petri Sedem, emanata da Alessandro VII il il papa poteva essersi sbagliato. Questo attacco all'infallibilità pontificia segnò la fine dei contatti del B. con il ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] " è nominato "eques auratus", onorificenza questa d'origine pontificia e imperiale, ma che gli dovette essere assegnata per una a rimanere in città e a presentarsi periodicamente alla "bolla". Non solo, le sue responsabilità devono essere abbastanza ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...