MASSIMO, Francesco (Camillo VII). – Nacque, presumibilmente a Roma, il 27 sett. 1730 dal marchese Filippo (Camillo VI, 1684-1735) e da Isabella Fiammetta (1699-1744)
Tommaso di Carpegna Falconieri
, [...] , Roma 1954, pp. 29-31; M. Falcidia, Marco Benefial ad Arsoli, in Boll. d’arte, s. 4, XLVIII (1963), pp. 111-122; G. Filippone, Le relazioni tra lo Stato pontificio e la Francia rivoluzionaria: storia diplomatica del trattato di Tolentino, II, Milano ...
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MASONES NIN, Francesco
Gianfranco Tore
– Nacque a Cagliari nel 1647 da Antonio Masones Corellas e da Anna Nin y Sanjust, del casato dei conti di San Lorenzo.
Il padre – secondogenito di Giovanni Stefano [...] dei Guiso.
Nominato vescovo di Ales da Innocenzo XII con lettera pontificia del 2 genn. 1693, negli anni 1693-96 il M. al pontefice per l’arcivescovado di Oristano e Clemente XI con bolla del 15 sett. 1704 ne decretò il trasferimento, mentre il ...
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TAVERNA, Ludovico
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1535, figlio naturale legittimato di Francesco, gran cancelliere del Ducato di Milano e conte di Landriano; non si conosce il nome della [...] XIII affinché egli pubblicasse nei regni spagnoli la bolla In Coena Domini ebbe come unico risultato che Filippo 1984, pp. CCLVII-CCLIX, 1-5, 116-120; Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), a cura di C. Weber, Roma 1994, ad ind.; S. ...
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ALGISIO da Rosciate
Amelia Caldara
Nacque a Bergamo sulla fine del sec. XII dalla nobile famiglia Rosciati o da Rosciate ed era figlio di Recuperato, che fu console di giustizia in Bergamo nel 1191.
Il [...] che un vescovo di Bergamo viene eletto con immediata autorità pontificia ed è per tale ragione che, in un atto del una permuta di terreni fatta dai canonici della cattedrale.
Altre due bolle di Innocenzo IV ad A. sono registrate dal Berger (III, nn ...
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NARO, Gregorio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 24 ottobre 1581 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
L’ascesa della famiglia va collocata nel XIV secolo: il fatto che Paolo Naro, nel 1385, ricoprì l’ufficio [...] che valeva alcune decine di migliaia di scudi. La bolla papale di nomina fu spedita in data 13 marzo 1616.
Iniziò così una stagione densa di impegni nella Curia pontificia per Naro (essendo stato nominato anche protonotario apostolico partecipante ...
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TORTOLETTI, Bartolomeo
Luca Piantoni
– Nacque a Verona nel 1560 e trascorse buona parte della sua vita a Roma. Il nome dei genitori non è noto.
Sono pochissime le informazioni utili per delineare la [...] il papa avrebbe di lì a poco annunciato con la bolla Annus Domini placabilis (19 maggio 1599).
La scelta di questi impegni deve inoltre aggiungersi la collaborazione con la corte pontificia per ciò che riguarda il vaglio censorio dei libri: ufficio ...
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MOSCA, Agapito (
Maria Teresa Fattori
Musca, Agabito). – Nacque il 28 aprile 1678 a Pesaro, dal marchese Carlo e da Ippolita Greppi, appartenenti a famiglie patrizie di origine bergamasca.
I Mosca si [...] pene e più semplicemente distinguere i libri proibiti dalla bolla In coena Domini da quelli censurati in modo più p. 183; III, p. 245; Ch. Weber, Legati e governatori dello Stato Pontificio, 1550-1809, Roma 1994, pp. 254, 277, 282, 370, 792; Id., ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] episcopale di circa 6000. Figura importante della fine del pontificato di Urbano VIII, fu parte attiva nei maneggi inasprita allorquando l'Albizzi, spinto dai gesuiti a preparare la bolla In eminenti contro l'Augustinus di Giansenio, aveva fatto di ...
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OMOBONO da Cremona
Adelaide Ricci
OMOBONO da Cremona. – Nacque a Cremona, dove poi trascorse l’intera esistenza, presumibilmente intorno al 1117. Stando alla tradizione, apparteneva alla famiglia de [...] fondò un vero e proprio hospitale (citato invece come tale in una bolla papale del 1509; Vauchez, 2001, p. 89). Omobono è di di definizione il processo mediante il quale la Curia pontificia attirò a se ogni prerogativa autorevole in fatto di ratifica ...
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CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] e familiari che degli organi tradizionali della burocrazia pontificia, i cui esponenti erano stati nominati prima seguito del concilio, egli si trasferì a Firenze, dove sottoscrisse le bolle di unione dei greci (6 luglio 1439), degli armeni (22 nov ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...