ATTONE
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Figlio di Oderisio conte dei Marsi, nacque nel 1034 e fu avviato alla carriera ecclesiastica. Ancora fanciullo fu fatto da Benedetto IX (1033-1044) vescovo di una parte della diocesi dei Marsi, [...] furono confermati il 2 maggio 1059 da Niccolò II (la bolla originale è ancora conservata nell'archivio della curia arcivescovile di 1803, pp. 36 s., 59, 75; P. F. Kehr, Italia Pontificia, IV, Berolini 1909, p. 241; Leonis Marsicani Chronica, in Mon. ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] portiere, quando venne eletto abate di Lérins. Di lì, con bolla del 29 marzo 1263, Urbano IV lo trasferì a Monteccassino.
La le tempeste dell'epoca sveva e conosciuto da lui alla corte pontificia: l'A. nel 1269 concedeva ai domenicani l'erezione di ...
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CAPPELLO, Annibale
Mirella Giansante
Nato a Mantova intorno al 1540, dopo l'ordinazione sacerdotale si trasferì a Roma, ove, divenuto segretario del cardinale Cesare d'Este, si trasformò in un sagace [...] "novellanti", la cui penna "fu coltello alla fama dei grandi".
Durante i pontificati di Pio V e di Gregorio XIII il C. svolse così l'attività , fino alla morte; poco dopo, Gregorio XIII con la bolla Ea est "contra famigeratores et menantes" (1º sett. ...
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BERNARDO
Maria Grazia Mara
La prima notizia di B., vescovo di Ascoli Piceno, che un'antica tradizione chiama "Romano", ci è data da un diploma di Enrico III del 13 luglio 1045, che confermava i donativi [...] , il godimento dei quali gli sarà ribadito da una bolla di Vittore II del 2 genn. 1056. Nel luglio nn. 910, 986, pp. 307, 365, 366 s.; P. F. Kehr, Italia Pontificia, IV, Berolini 1909, pp. 149-150; Il cartulario della Chiesa teramana, a cura di ...
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BONO (Buono)
Giovanni Cherubini
Vescovo di Siena sulla fine del sec. XII, sarebbe stato in precedenza, secondo le indicazioni dell'Ughelli, monaco nel convento cisterciense di S. Galgano presso Volterra; [...] prima volta col titolo di vescovo senese come destinatario di una bolla di Clemente III (Kehr, Pecci), interessante per l'elenco Siena 1908, pp. 107 s., 117 5.; P. F. Kehr, Italia Pontificia, III, Berolini 1908, pp. 198, 206 s.; Regestum Senese, I, a ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Era monaco del monastero benedettino di S. Croce in Fonte Avellana, quando nel 1138 - mentre si era ancora nel vivo dello scisma scoppiato nel 1130 - fu eletto vescovo di Foligno. [...] il priore rivendicavano altri possedimenti, che nella bolla papale erano attribuiti al vescovo, come il Lipsiae 1885, I. n. 7902; II, n. 9849; P. F. Kehr, Italia pontificia, IV, Berlin 1909, pp. 44, 45 s.; L. Jacobilli, Discorso sulla città di ...
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BONADIE
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Fu creato da Adriano IV cardinale diacono di S. Angelo in Pescheria, e come tale appare in sottoscrizioni di bollepontificie per il periodo dal 17 febbr. 1157 al 18 marzo 1158. Dal 24 febbr. [...] a S. Salvatore (tutta la questione è menzionata in una bolla di riconferma dei privilegi di S. Crisogono emessa da Innocenzo III si era opposto fin dal principio all'elezione al pontificato del cardinale Ottaviano (Vittore IV), appare anche quella ...
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ANDREA
Ovidio Capitani
Priore della Chiesa di Tenú, fu eletto vescovo di quella diocesi il 30 ag. 1316, ma ricevette la convalida papale il 7 settembre dello stesso anno, con una bolla nella quale Giovanni [...] coronato il 5 settembre, prima di quella data non avrebbe potuto far uso di una "bolla integra", come di consuetudine della cancelleria pontificia. Nello stesso senso Giovanni XXII scriveva al capitolo e ai fedeli della Chiesa di Terni. Ancora ...
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CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] , Nicolò Boiardi, che la aveva in commenda. Il giorno successivo una bolla autorizzò il C. a prendere gli ordini sacri da un vescovo di il C. assai adatto a ricoprire cariche dell'amministrazione pontificia, e il 2 agosto 1426 egli fu nominato rettore ...
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CAVACCIA (Cavazza), Angelo
Francesco Raco
Nacque da famiglia veneziana verso la fine del sec. XIV. Quando, nel 1428, fu promosso al vescovato di Arbe in Dalmazia, era dottore in diritto. Conobbe senza [...] così assistette al concilio di Firenze, dove sottoscrisse la bolla di unione dei greci il 5 luglio 1439. I . cadesse in disgrazia, poiché egli non ritornò più alla Curia prima del pontificato di Niccolò V, che lo nominò di nuovo tesoriere il 7 ott. ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...