GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] Bono, che sarà poi nominato qualche anno dopo copatrono della Chiesa mantovana, due funzioni che il G. ottenne con bollapontificia del 5 ott. 1672 e che rappresentarono i due ultimi provvedimenti del suo rigoroso ancorché breve magistero, svoltosi ...
Leggi Tutto
GARA DELLA ROVERE (Dalla Rovere), Francesco
Angela Asor Rosa
Nacque a Savona da Luchina Della Rovere, sorella del cardinale Giuliano (il futuro papa Giulio II), e da Gabriele Gara, suo primo marito. [...] ecclesiastica, nel 1485 successe allo zio Giuliano come commendatario dell'abbazia di S. Stefano a Bologna, come attesta una bollapontificia del 5 settembre di quell'anno (Bullarium privil. et dipl. pontif., III, 3, pp. 201-203), diretta al "dilecto ...
Leggi Tutto
BERALDO
Clara Gennaro
Non si sa dove e quando sia nato questo vescovo di Tivoli, né quale sia stata la sua formazione. Lo troviamo designato come "episcopus Tiburtinus electus" in una lettera del 21 [...] , Andrea per tutti i conventuali, con uno strumento rogato dal notaio Niccolò di Pietro Iaquintello e riportato nella bollapontificia del 15 luglio. La popolazione tuttavia, sobillata forse dai benedettini, si ribellò a tale cambiamento e scacciò i ...
Leggi Tutto
BALLI (Ballus, de Ballis), Antonio
Filippo Liotta
Nacque a Trapani, ma si ignora l'anno della nascita. Era nipote dell'omonimo giurista (morto a Palermo l'8 nov. 1591) che fu giudice della Magna Regia [...] prammatica alfonsina (1452). Esse si inseriscono in quella notevole letteratura giuridica siciliana che variamente commentò la bollapontificia - recepita nella prammatica -intorno alla misura delle usure che non dovevano superare la decima parte del ...
Leggi Tutto
BAGAROTTO, Pietro
Mario Caravale
Nato a Padova nella prima metà del sec. XV, compì i suoi studi presso quella università, addottorandosi in diritto canonico, e ottenendo nel 1458 la cattedra straordinaria [...] cui eserciti erano in quel momento vittoriosi; il B. fu dell'avviso di far appellare la Repubblica veneta contro la bollapontificia al concilio ecumenico che si doveva riunire a breve scadenza. Il suggerimento, accolto da tutti gli altri giuristi e ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
**
Non si conosce la data della sua nomina a vescovo di Tuscania: successe a Giovanni, che, in data imprecisata, fu trasferito alla cattedra vescovile di Porto. Tale trasferimento fu approvato [...] mese di aprile a Roma con la partecipazione di B., che sottoscrisse con la qualifica di "Tuscanae ecclesiae episcopus" la bollapontificia con la quale Leone IX, il 13 apr. 1049, confermò il primato sulla Gallia belgica all'arcivescovo di Treviri. B ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , 81 e 82). "Una delle proposte avanzate dal legato pontificio era che fossero eletti a sorte fra i designati delle due alquanto vano Dino Compagni, chieste e ottenute dal Valois "lettere bollate" (Compagni, II, 7) di non abbattere le magistrature ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] ispettore generale delle arti in Roma e in tutto lo Stato pontificio, fossero assegnati 400 scudi di argento l'anno, nonché . com. d'arte moderna, "La famiglia Vitali" di A. C., in Boll. dei Musei comunali di Roma, VII (1960), pp. 22-28; A. Vallotto ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] d'Italia, l. XI, cap. 8). Tra i primi atti del pontificato di Leone X ci fu la concessione a Giulio dell'archidiocesi di Firenze i modelli del Papato medievale, fu solo un progetto: una bolla in tal senso, redatta ai primi di settembre, rimase allo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] del suo predecessore fu la necessità di porre rimedio, sin dagli inizi del pontificato, alla situazione disastrosa delle finanze locali. Ciò fu fatto con la bolla Pro commissanobis del 15 ag. 1592, con cui veniva riordinata l'organizzazione comunale ...
Leggi Tutto
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...