LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] neoconventuali di chiedere al papa l'autorizzazione a erigere un ordine francescano caratterizzato soprattutto dall'eremitismo; la bollapontificia Religionis zelus che approvò, il 3 luglio 1528, il nuovo Ordine dei frati minori cappuccini. Nel 1529 ...
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BUIANO (Boiano)
Giovanni Cherubini
Una carta dell'ottobre 1129 fornisce la prima notizia del vescovo B., che vi si sottoscrive come "aretinus episcopus et comes" (Pasqui, I, n. 325). Una del gennaio [...] dire, nel 1136; egli avanza anche l'ipotesi che la deposizione sia stata soltanto una minaccia, oppure che sia stata revocata.
In una bollapontificia del 22 apr. 1136 compare per la prima volta il nome del successore di B., Mauro (P. F. Kehr, Italia ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bollapontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] ; a Brescia nel 1734 In premio della sua fatica B. ebbe da Clemente VI la sede episcopale di Urbino, sua patria: la bolla di nomina è datata 12 dic. 1347; la consacrazione avvenne per mano di Annibale da Ceccano, vescovo di Tuscolo.
Per incarico di ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] Bono, che sarà poi nominato qualche anno dopo copatrono della Chiesa mantovana, due funzioni che il G. ottenne con bollapontificia del 5 ott. 1672 e che rappresentarono i due ultimi provvedimenti del suo rigoroso ancorché breve magistero, svoltosi ...
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Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] nel recto il Buon Pastore e porta nel verso il nome del papa, è il più antico originale conservato di bollapontificia.
fonti e bibliografia
Regesta Pontificum Romanorum, a cura di Ph. Jaffé-G. Wattenbach-S. Loewenfeld-F. Kaltenbrunner-P. Ewald, I ...
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BERALDO
Clara Gennaro
Non si sa dove e quando sia nato questo vescovo di Tivoli, né quale sia stata la sua formazione. Lo troviamo designato come "episcopus Tiburtinus electus" in una lettera del 21 [...] , Andrea per tutti i conventuali, con uno strumento rogato dal notaio Niccolò di Pietro Iaquintello e riportato nella bollapontificia del 15 luglio. La popolazione tuttavia, sobillata forse dai benedettini, si ribellò a tale cambiamento e scacciò i ...
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BENEDETTO
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Non si conosce la data della sua nomina a vescovo di Tuscania: successe a Giovanni, che, in data imprecisata, fu trasferito alla cattedra vescovile di Porto. Tale trasferimento fu approvato [...] mese di aprile a Roma con la partecipazione di B., che sottoscrisse con la qualifica di "Tuscanae ecclesiae episcopus" la bollapontificia con la quale Leone IX, il 13 apr. 1049, confermò il primato sulla Gallia belgica all'arcivescovo di Treviri. B ...
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Deusdedit Papa
Deusdedit
Papa (m. 618). Successore di Bonifacio IV, salì al soglio pontificio nel 615. È ricordato per aver stabilito, per primo, una distribuzione di denaro al clero in occasione dei [...] suoi funerali. La bolla plumbea di D. è il più antico originale di bollapontificia conservata. In alcuni cataloghi è ricordato come Adeodato I. ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] i vari pontefici e gli imperatori Federico I e FedericoII, tra Bonifacio VIII (bolla Unam sanctam del 13 novembre 1302) e Filippo il Bello, re di Francia. L’autorità pontificia subì un declino con il trasferimento della sede apostolica ad Avignone e ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] di fondazione della biblioteca rinvia a Sisto IV, che con la bolla Ad decorem militantis ecclesiae (15 giugno 1475) la dotò di alla fisica del Sole e delle stelle. Un nuovo Osservatorio pontificio veniva fondato nel 1827 sul Campidoglio da Leone XII, ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...