FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] e i maggiori privilegi già concessi all'Ordine. Bolla, regola ed elenco dei privilegi divennero così il fu nominato da Giulio II vicario generale apostolico dell'Ordine.
La nomina pontificia deve essere stata fatta a Roma tra il luglio e il settembre ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] 1357, secondo una tradizione biografica, sarebbe entrato alla corte pontificia, dove fu apprezzato per la sua preparazione giuridica in di promotore del Concilio pisano. Il giorno successivo la bolla segreta fu aperta davanti al re Giovanni I di ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] (tra cui il vescovo di Novi, B. Solari) alla bolla Auctorem fidei con cui Pio VI aveva condannato il sinodo di ., raccomandandogli di seguire la linea più cauta propria della politica pontificia "allo scopo di lasciar l'Europa in pace ...".
L ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] domenicani fra' Raimondo da Capua, in viaggio come legato pontificio (Reg. Vat. 311, ff. 302v-303r).
Nel di ser Paolo Cospi, filza unica, n. 66; Arch. di Stato di Bologna, Bolle diverse, II, n. 27; Arch. Segreto Vaticano, Instr. Miscell., n. 3007; ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] ottenne la "licentia docendi" solo nel 1363 e previa dispensa pontificia). Il suo nome veniva nel frattempo conosciuto ed apprezzato alla di priore generale ("Bonaventura", si dice nella bolla, "qui Malaventura potius vocari meretur"), questi elesse ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] G. di istituirvi la vita comune non abbia avuto successo. In una bolla del 1195 (cfr. Kehr, p. 475), poi, con cui Celestino III di Lucca, V, 1, Lucca 1844, pp. 219-260; P.F. Kehr, Italia pontificia, III, Berolini 1908, pp. 397 s. nn. 1 s., 398 n. 3, ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] del 2 marzo, giorno in cui sottoscrissero la bolla Religiosam vitam eligentibus per il monastero di S. Papst und Kardinalskollegium von 1191 bis 1216, Wien 1984, pp. 95 s.; F.P. Kehr, Italia pontificia, I, pp. 199 nn. 13 s., 200 n. 18; II, p. 163 n. 4 ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] fu occupato dai Francesi. Ricevuta, quindi, la bolla che l'accreditava nunzio a Bruxelles (dicembre 1792), , 350; D. Spadoni, Sette cospirazioni e cospiratori nello Stato pontificio all'indomani della Restaurazione, Roma-Torino 1904, p. LXXIV; C ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] affisse sulla porta della chiesa di S. Marcello a Roma la bolla di scomunica dell'imperatore Ludovico il Bavaro. In quell'occasione che era allora cardinale legato in Toscana, entrò nello Stato pontificio con le milizie che aveva al suo comando e si ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] (breve del 15 ott. 1272). Ottenuta in tal modo la ratifica pontificia, D. si recò a Firenze, dove si trovava il papa e la ratifica ufficiale della sua elezione dal papa Martino IV con una bolla del 23 dic. 1283.
Alla morte di D. scoppiò una ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...