BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] , un breve credenziale dei B. ad Emanuele Filiberto, una bolla in cui venivano precisate le facoltà dei nunzio ed altra bolla (Cumad hoc nostra) di nomina del B. a commissario pontificio per le questioni riguardanti l'Inquisizione e la lotta contro l ...
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CHINARD (Chinardus, Chynardus, Cinardus, Cynardus, Chenardus, Chenard, Chenart, Genardo, Genard, Zynardus, Zeynardus, Echinard), Filippo
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri francesi, [...] e da Corrado IV. Ma al momento che la Cancelleria pontificia approntò il privilegio a suo favore egli aveva già abbandonato la svevo Manfredi, come fautore del quale è indicato in una bolla di Alessandro IV del marzo 1255 che gli minacciava la ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] Borgia. A lui fu assegnato infatti come padre legittimo nella bolla del 19 sett. 1493. Con la quale l'ormai papa di molesta esibizione. Tanto maggior riserbo le impose l'elezione al pontificato del suo ex amante, che continuò a conservare i migliori ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] - con la concessione ufficiale della carica e del titolo di generale delle fanterie pontificie al nipote del papa (tuttavia polemicamente tale titolo era riferito al C. nella bolla di Sisto V del 23 ott. 1586, con la quale la signoria di Sermoneta ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] attaccare le terre di Latino Orsini, comandante delle truppe pontificie.
Piccolomini poteva contare ancora sull’aiuto di Francesco I che infestavano il Senese (maggio 1586). Sisto V, con la bolla del 7 ottobre 1586, lo assolse e liberò i suoi beni ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] merci in entrata e uscita, era destinato in gran parte, per bolla di Eugenio IV del 1437, a pagare i dottori dello Studio, il M. rientrò a Bologna, al seguito del nuovo governatore pontificio, Giovan Battista Sabelli, la cui nomina indicava che la ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] , anziché placare, la conflittualità urbana, il papa spedì una bolla ai capi della fazione nera, rimproverandoli aspramente per gli scontri e convocandoli a Perugia, dove la corte pontificia risiedette, quell'anno, a partire da maggio.
Se, come ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] quanto infruttuoso tentativo di ristabilirvi la sede pontificia. La commissione concluse rapidamente il suo . XXXIII, a cura di A. Mozzato, Venezia 2010, ad ind.; Cassiere della Bolla ducale. Grazie, reg. 16 (1364-1372), a cura di S. Piasentini, II ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] . Tra il 7 e il 12 sett. 1373 il papa inviò bolle alle autorità romane, a Luca Savelli e agli altri membri della famiglia presa del castello di Castiglione Aretino da parte delle truppe pontificie. Il 24 marzo 1375 l'Albergotti ricevette l'ordine di ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] che questa aveva replicato alla soppressione della bolla "della Crociata" con la chiusura della Dataria, "che vuol dire - annotava perplesso il C. - a troncare il corso ad un fiume d'oro" per le casse pontificie; l'inanità degli sforzi del nipote ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...