BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , München 1941, pp. 7-55; G. Martini, Per la storia dei pontificati di Niccolò IV e di B. VIII, in Rivista st. ital., LVIII 189-210; F. Caraffa, Due documenti su Trevi nel Lazio: una bolla di B. VIII e il testamento di Miozia Caetani, in Rivista di ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] lotta al banditismo, il 29 luglio 1585 S., mediante la bolla Multa et gravia, eresse il Monte della Pace, con un 1555-1593, New York 1977; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di nomina. Sulla questione venne di nuovo coinvolto da Marcello II e infine, durante il proprio pontificato, riordinò l'intera materia con la bolla In eligendis del 9 ottobre 1562. La morte improvvisa di papa Cervini rese necessaria nel maggio 1555 ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] In Coena Domini del 1568, che comminava la scomunica ai nemici dello Stato pontificio e ai violatori delle immunità personali e reali del clero, o come la bolla Cum alias nonnulli del 24 maggio 1591, con la quale si dichiarava lo ius divinum delle ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , il ruolo subalterno che P. voleva imporre loro, in nome di una concezione teocratica della monarchia pontificia. Nella bolla del 2 febbraio era inoltre stata riaffermata esplicitamente l'autorità giurisdizionale del pontefice e tale presa di ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] programma di supremazia papale sul potere temporale.
La bolla di deposizione di Federico II, emanata da Innocenzo IV scrivere di un «revival costantiniano» che si inaugura con il pontificato di Gregorio XIII27. Fra i soggetti, il battesimo romano, l ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] sua azione pastorale verso la metà dell’Ottocento, in R. Aubert, Il pontificato di Pio IX (1846-1878), a cura di G. Martina, Torino tomo, fino ad allora inedito, a Cosenza nel 2003.
34 Bolla Etsi Pastoralis, del 26 maggio 1742, in Benedicti Papae XIV. ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] corso relative alla sua successione, P. promulgò la bolla Quum nos, redatta con la collaborazione di E. de Pie VI, Paris 1847.
P.E. Visconti, Città e famiglie celebri dello Stato pontificio, III, Roma 1848, pp. 989-1000.
J. Gendry, Pie VI. Sa vie, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e l'umanistica. Bisognerebbe anche ricordare le molte Università che vennero fondate durante il suo pontificato e per le quali rimane la sua bolla di fondazione: Barcellona e Besançon (1450), Glasgow (1451), Valencia (1452), Treviri (1454) ed i suoi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] quale il Boncompagni si dedicò alla sua carriera in Curia e nel governo acquistando un'altra carica, quella di segretario pontificio (bolla del 7 apr. 1552) e ottemperando, anche se per soli otto mesi, all'incarico di prolegato affidatogli nel 1554 ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...