CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] pertanto compito del C. e del de Vio tentare di dissuadere gli elettori dal loro impegno, rammentando come nella bolla dell'investitura del Regno di Napoli fatta da Giulio II a Ferdinando il Cattolico fosse irrevocabilmente fissata l'incompatibilità ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] col loro volgarizzamento, a cura di C. Cavattoni, Verona 1862, pp. 1-32; Catalogo della biblioteca di s. F. N., in La Carità. Boll. dell'Ospizio di S. Filippo, maggio 1895, n. 7; La corrispondenza del cardinal F. M. Tarugi con il card. F. Borromeo, a ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] tenace resistenza e acconsentì per una sola abbazia. Per tagliar corto sulla nomina a cardinale, il 3 dic. 1586 emanò la bolla Postquam verus, nella quale almeno due clausole escludevano il F.: quella che richiedeva l'età minima di 22 anni e quella ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] dai fondi del tesoro segreto, di cui i conti non esistono più. I possedimenti dei Colonna di Genazzano furono descritti in una bolla del 12 giugno 1421; erano comuni al C. e a Lorenzo Colonna, conte di Alba e consistevano in Genazzano, Cave, Rocca di ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] legazione apostolica di Sicilia. Con un breve del 21 luglio 1725 il papa impose ai vescovi siciliani l'applicazione della bolla di soppressione dei due istituti emanata da Clemente XI, ma che non era stata mai applicata. Tale decisione riempì di ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] di Ferrara, di Modena, di Reggio e di Rovigo. Poco tempo dopo il papa Niccolò V convalidò con una sua bolla tale atto, dichiarando nulle tutte le precedenti disposizioni in materia e stabilendo che eredi degli Stati estensi sarebbero dovuti essere i ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] era infatti un modo per ribadire il legame politico fra i due centri, forte fin dall'XI secolo ma minato da una bolla di Bonifacio VIII che nel 1297 aveva concesso al re d'Aragona l'investitura, seppur simbolica, del Regno di Sardegna. La presenza ...
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ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] la chiesa di S. Sepolcro e che i rettori dell'ospedale "Rodolfo Tanzi" volevano alienare (Scarabelli Zunti, II, c. 153). Con bolla del 4 dic. 1471 (pubblicata solo nel 1482) fu infatti concesso da papa Sisto IV l'unione degli ospedali minori di Parma ...
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GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] dallo stesso papa. Soltanto le cortigiane e le prostitute che si sposavano o che diventavano monache erano liberate dall'obbedienza alla bolla.
Con l'elezione di Pio V (1566) la G. si vide di nuovo costretta ad affrontare i problemi posti dal suo ...
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COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] Macao, non avevano ottenuto il permesso del vescovo di quella città o del vicario provinciale, come avrebbero dovuto a norma della bolla di Clemente VIII. E concludeva: "Qui non intrat per ostium, fur est et latro": avendo seguito una via diversa da ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...