INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] il 19 febbr. 1646 emanò un famoso breve (non una bolla) con cui obbligava i cardinali non vincolati alla residenza e le risposte fornite il 20 marzo 1647 a proposito della pubblicazione della bolla da J. Boonen e dal vescovo di Gand, Triest, Filippo ...
Leggi Tutto
Secondogenito (m. 1235) di Béla III, nominato, alla morte del fratello maggiore Emerico (1204), reggente per il figlio di questo Ladislao III, s'impossessò l'anno successivo del trono. Nel 1222 la nobiltà [...] ungherese ottenne da lui la cosiddetta Bolla d'Oro. ...
Leggi Tutto
Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] , inoltre, a collaborare dotti di tutti i paesi. Con l'elevazione di Tommaso d'Aquino a dottore della Chiesa (bolla 11 aprile 1567) fece un'affermazione solenne dell'importanza della teologia medievale; creò la Congregazione dell'Indice dei libri ...
Leggi Tutto
Statista francese (n. 1719 - m. Parigi 1785); dopo una brillante carriera militare, per volere di madame de Pompadour, sua protettrice, divenne ambasciatore presso la S. Sede (1753) e ivi cooperò fruttuosamente [...] per ristabilire la pace nella polemica sulla bolla Unigenitus; passò poi a Vienna (1757). Dal 1758 al 1761 e dal 1766 al 1770 fu a capo del dipartimento degli affari Esteri, dal 1761 dei dicasteri della Guerra e della Marina; autore del "patto di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Bertrand de Colombiers, delegato dal papa, procedette all'incoronazione imperiale nella basilica di S. Pietro. Quando, con la bolla d'oro del 1356, promulgata alla Dieta di Norimberga, Carlo IV definì le regole relative alla designazione imperiale da ...
Leggi Tutto
I principi che eleggevano l’imperatore del Sacro Romano Impero. Nel 13° sec. erano 7: 4 laici (conte palatino del Reno, duca di Sassonia, margravio di Brandeburgo, re di Boemia) e 3 ecclesiastici (arcivescovi [...] di Magonza, Treviri, Colonia); questo numero, fissato nella Bolla d’Oro del 1356, fu mantenuto fino al 1623, quando la dignità elettorale del conte palatino del Reno passò al duca di Baviera, ma con la pace di Vestfalia la ottennero entrambi. Nel ...
Leggi Tutto
Figlio (Praga 1316 - ivi 1378) di Giovanni il Cieco, conte di Lussemburgo, e di Elisabetta, sorella di Vence slao III, re di Boemia e Polonia, ultimo della dinastia dei Přemyslidi. Ebbe un'educazione raffinata [...] guerre, aveva dedicato le sue maggiori cure: le aveva assicurato l'autonomia ecclesiastica, ne aveva esteso i territorî, e con la Bolla d'Oro del 1356 aveva garantito la sovranità del regno boemo, concedendo ai re di Boemia il diritto di voto nella ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] puniti con la perdita dei beni e l'esilio; inoltre, per finanziare la lotta al banditismo, il 29 luglio 1585 S., mediante la bolla Multa et gravia, eresse il Monte della Pace, con un capitale di 300.000 scudi e un interesse annuo del 5,25%. La prima ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] ; Annales Veronenses de Romano, in Antiche cronache Veronesi, a cura di C. Cipolla, I, Venezia 1890, pp. 450 s., 455; Le bolle pontificie dei registri vaticani relativi ad Ivrea, in Le carte dell'archivio vescovile di Ivrea fino al 1313, a cura di F ...
Leggi Tutto
dieta Asse
dieta
Assemblea politica di alcuni popoli germanici. Il termine designò in particolare quelle del Sacro romano impero, cui partecipavano grandi e piccoli feudatari, alto clero e rappresentanti [...] delle città imperiali, allo scopo di dibattere sulla guerra, sulla legislazione imperiale e, fino alla Bolla d’oro di Carlo IV (1356), sull’elezione del sovrano. Dal 1663 sede permanente delle d. fu la città di Ratisbona. ...
Leggi Tutto
bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...