. Gruppo di castelli, posti tra Terni, Narni e Spoleto, la cui unità amministrativa, in ricordo di una precedente autonomia politica, venne per molti secoli - dal Mille al principio del Seicento - serbata [...] dal governo ecclesiastico. La denominazione del territorio - terra Arnulforum, come si esprime una bolla di Niccolò III del 1289, terras specialis commissionis Arnulforum, come intorno al 1417 si esprime Martino V - fu certamente dovuta ad un antico ...
Leggi Tutto
YPRES (A. T., 44)
Luchino FRANCIOSA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio nella Fiandra occidentale, capoluogo di circondario, situata sull'Iperlée, subaffluente della Schelda. Piccola borgata [...] il XIV, e fu una delle più popolose città della Fiandra (85.000 ab. secondo alcuni, 200.000 secondo una bolla pontificia).
Fattore del suo rapido progresso fu la fabbrica dei merletti, che resta tuttora una delle principali attività industriali e una ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] che ne ottennero l’investitura dalla S. Sede (1332), iniziò per F. un’epoca di grande splendore: Alberto V ottenne la bolla di fondazione dell’università (1391) e nel 15° sec. la città divenne centro di risonanza europea della cultura rinascimentale ...
Leggi Tutto
(it. Vienna) Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano.
A V., capitale degli Allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna [...] e scomunicò l’imperatore Enrico V. Concilio ecumenico di V. (XV ecumenico) Convocato da Clemente V, primo papa avignonese, con bolla del 1308 e una successiva del 1310, venne solennemente aperto nel 1311. Soppresse l’Ordine dei templari, di cui il re ...
Leggi Tutto
(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] e solo Přemysl Ottocaro I (1197-1230) la ottenne definitivamente, regolando i rapporti della B. con l’Impero mediante la Bolla d’Oro di Sicilia, concessa da Federico II di Svevia (1212). Una volta consolidato lo Stato, i Přemyslidi cominciarono a ...
Leggi Tutto
(lettone Vidzeme; russo Livonija; ted. Livland) Regione storica baltica (47.000 km2) estesa tra Lettonia a S ed Estonia a N, suddivisa a partire dal 1920 tra i due paesi, seguendo un confine etnico. Area [...] di Buxhövden, consacrato vescovo della L. nel 1199. Con l’aiuto di crociati (nel 1204 Innocenzo III, con una bolla, aveva equiparato la partecipazione alla crociata in L. alla partecipazione alle crociate in Terra Santa) e dell’Ordine dei Portaspada ...
Leggi Tutto
BENEVENTO
Jean-Marie Martin
La città di Benevento occupa un posto singolare nel contesto del Regno di Sicilia. Scelta alla fine del VI sec. come capoluogo dell'omonimo ducato longobardo ‒ che fu assai [...] di Sicilia. I beneventani corrispondevano ai normanni la fida, per godere di diritti d'uso nei dintorni della città; inoltre la bolla di Anacleto II che creava il Regno di Sicilia a favore di Ruggero II (1130) incorporava a questo Regno l'auxilium ...
Leggi Tutto
(ceco Morava, ted. Mähren) Regione della Repubblica Ceca, corrispondente all’alto e medio bacino della Morava; confina a N con la Boemia, da cui è divisa dalle Alture di M.; a NE il rilievo è meno elevato, [...] a E da Stefano, re d’Ungheria. Federico I Barbarossa tentò di separare M. e Boemia (1182), ma Federico II, con la Bolla d’Oro di Sicilia, confermò l’unione (1212). La regione raggiunse grande floridezza con Přemysl Ottocaro II (1253-78); passò con la ...
Leggi Tutto
Wittenberg Città della Germania (50.408 ab. nel 2008), nel Land di Sassonia-Anhalt, situata sulla destra dell’Elba. Porto fluviale e importante centro industriale (settori chimico, siderurgico, meccanico, [...] Lutero avrebbe affisso il 31 ottobre 1517 le sue 95 tesi; ancora a W., sulla piazza del mercato, Lutero bruciò la bolla papale che lo condannava (1520). Dopo la sconfitta di Mühlberg, l’elettore Giovanni Federico vi dovette firmare il 18 maggio 1547 ...
Leggi Tutto
Palatinato
Regione storica della Germania occid., così chiamata in quanto dominio di conti elettori palatini del Sacro romano impero. Formatasi storicamente da un complesso di feudi appartenenti alla [...] autonomo ed ereditario, al nipote Rodolfo II. La dignità elettorale fu poi riconosciuta appannaggio ereditario dei conti del P. dalla Bolla d’oro di Carlo IV (1356). Roberto I, fratello di Rodolfo II, ampliò i propri domini, dando loro anche la ...
Leggi Tutto
bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...