Denominazione della società di gesuiti belgi che nel 17° sec. curò l'edizione degli Acta sanctorum ("Atti dei santi"). Prende il nome da J. Bolland (1596-1665) che realizzò l'originario piano dell'opera, [...] dando a questa un'impostazione monumentale, con una voce per ogni santo. Le pubblicazioni dei b. comprendono anche la rivista Analecta bollandiana (dal 1882) e pubblicazioni sulla vita dei santi ...
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Agiografo bollandista (Herseaux, Fiandra, 1669 - Anversa 1740); entrato nella Compagnia di Gesù a Malines (1687) e ordinato sacerdote (1700), si dedicò ben presto (1702) alla redazione degli Acta sanctorum, [...] di cui divenne il principale collaboratore dopo il ritiro (1709) del suo maestro D. Papebrochius, e direttore dopo la morte (1723) di K. Jannink; particolare menzione, nella sua produzione scientifica, ...
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Bollandista belga (Anversa 1859 - Bruxelles 1941). Dedicò le sue prime ricerche a Enrico di Gand (1886-87). Entrato per opera di Ch. De Smedt nella società dei bollandisti (1887), collaborò col maestro [...] radicale rinnovamento impresso al metodo agiografico; nel 1912 successe al De Smedt nella direzione dell'opera dei bollandisti. Nelle impeccabili edizioni dei Sinassarî e dei Martirologi, affiancate da ricerche metodologiche e storiche (Les légendes ...
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Bollandista (Anversa 1628 - ivi 1714), gesuita (1646); di vasta erudizione e grande acutezza critica, fu il principale assistente e continuatore di J. Bolland, e uno dei maggiori collaboratori degli Acta [...] Sanctorum, dei quali curò 18 volumi. Per la revisione di molte leggende agiografiche di cui dimostrò la non storicità (come per es., la derivazione dei carmelitani dal profeta Elia), P. ebbe denunce di ...
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Bollandista (Gand 1833 - Bruxelles 1911); prof. nel collegio di Lovanio, si fece sostenitore di un rinnovamento della storiografia cattolica (Principes de la critique historique, 1883). Entrato (1877) [...] nella società dei bollandisti e assuntane la direzione (dal 1882 alla morte), portò un rinnovamento critico nella ricerca agiografica. Aggiunse agli Acta gli Analecta bollandiana (1882), dove furono pubblicate le sue ricerche più importanti. ...
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Bollandista (Groninga 1650 - Anversa 1723). Gesuita, curò i dodici volumi degli Acta Sanctorum dal 5 maggio all'11 luglio. Ebbe parte notevole nella polemica del bollandista D. Papebroch con i carmelitani [...] circa la questione dell'origine del loro ordine da s. Elia ...
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Gesuita belga (Venray 1601 - Anversa 1681). Primo assistente di J. Bolland per la redazione degli Acta Sanctorum, s'impose per il severo metodo critico determinando così il carattere scientifico di tutti [...] gli Acta, dei quali curò parecchi volumi (modello di metodo bollandista può essere considerato il suo commento alla vita di s. Vedasto e di s. Amando); pubblicò anche in memorie separate altri risultati delle sue ricerche (Diatribae de episcopatu et ...
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Storico francese(Saint-Pierremont, Reims, 1632 - abbazia di Saint-Germain-des-Prés, Parigi, 1707). Monaco benedettino, è considerato tra i fondatori della diplomatica e della paleografia moderne, discipline [...] a Parigi. Diresse gli Acta sanctorum ordinis sancti Benedicti (9 voll., 1668-1701). Per rispondere a un attacco del bollandista D. van Papenbroeck, che aveva messo in dubbio l'autenticità di molti documenti conservati nei monasteri, pubblicò nel 1681 ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] di antiquaria, di erudizione e di storia ecclesiastica serietà e rigore critico secondo il metodo storico maurino, bollandista e muratoriano.
Già nella raccolta di venti dissertazioni intitolata De Romano divi Petri itinere et episcopatu, etusque ...
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CORRADO d'ascoli, beato
Roberto Rusconi
Secondo il compendio biografico pubblicato negli Annales minorum del Wadding, e tratto da un presunto processo di canonizzazione, sarebbe nato ad Ascoli Piceno [...] dei repertori.
I primi dubbi sull'attendibilità di questa ricostruzione risalgono già al 1670, anno in cui il bollandista Daniel Papebroch, in vista della compilazione del volume degli Acta sanctorum per il mese di aprile, richiese al continuatore ...
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bollandista
s. m. (pl. -i). – Appartenente alla società di gesuiti belgi impegnati nell’edizione degli Acta Sanctorum, così detti dal nome dell’erudito belga J. Bolland (1596-1665), che successe nella direzione della grande opera agiografica,...