Economista italiano (Verona 1882 - Milano 1963), prof. di statistica nelle univ. di Palermo e Genova, di economia a Bologna e Milano e - dopo la parentesi del periodo fascista in cui insegnò al Cairo - [...] di nuovo a Milano. Fu inoltre ministro del Commercio estero nel gabinetto Pella (ag. 1953 - genn. 1954), direttore esecutivo della Banca mondiale, presidente del Banco di Roma, socio nazionale dei Lincei ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
Franco Lucio Schiavetto
Non abbiamo notizie sulla sua famiglia e ci sono ignote sia la data di nascita sia quella di morte. Era originario quasi sicuramente di Piadena, [...] di Giacomo di Ugolino di Guizzardino, 1272, c. 229v; Memoriale di Cavazzocco degli Albergati, 1274, c. 108v; Chartularium Studii Bononiensis, V, Bologna 1921, p. 145; VII, ibid. 1923, pp. 6 s., 245; VIII, ibid. 1927, pp. 36, 38 s., 42, 45, 114, 121 ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] dottore aggregato e, nel 1895, professore ordinario. Dal 1877 al 1886 fu membro della giunta comunale di statistica di Bologna. Medaglia d'argento per l'opera prestata in occasione del terzo e del quarto censimento generale della popolazione italiana ...
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VINCI, Felice
Statistico ed economista, nato a Palermo il 20 novembre 1890. Ha tenuto la cattedra di statistica nelle università di Bologna (1922-43) e di Milano (1944-51) e di economia politica nell'università [...] italiana di scienze economiche.
Come statistico, va ricordato soprattutto per le sue opere (Introduzione al metodo statistico (Bologna 1930) e Manuale di statistica (ivi 1931), impostate secondo criterî diversi da quelli che fino allora erano stati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] .
G. Fuà, L’industrializzazione nel Nord-Est e nel Centro, in Industrializzazione senza fratture, a cura di G. Fuà, C. Zacchia, Bologna 1983, pp. 7-46.
M. Salvati, Economia e politica in Italia dal dopoguerra ad oggi, Milano 1984.
R. Artoni, Debito e ...
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Tassa sui buoi, in quanto atti a portare sul collo il giogo, pagata nella campagna di Roma e nelle legazioni pontificie (Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì) nei sec. 16° e 17°. ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] Domenico, in una "archia" che aveva egli stesso fatto disporre per sé ed i suoi.
Quando il F. si stabilì a Bologna, poco prima del 1480, la città, governata dai Bentivoglio, era all'apice dello splendore e dell'opulenza: lo Studio era frequentato da ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] European expansion (Londra 1965; trad. it.Vele e cannoni, Bologna 1983) giunse alla conclusione che il primato dell’Occidente riposava sull il 1630 e il 1632, de I pidocchi e il Granduca (Bologna 1979), dove il protagonista non è, per una volta, la ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] , p. 424, e D. Palazzina, Cenni stor. del R. Borgo di Codogno, Codogno 1861, p. 217), di Bologna (come G. Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, Bologna 1868, 1, p. 104; II, pp.; 269 s.), di Rieti (A. Colarieti, Degli uomini più distinti di ...
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Economista e statistico (Chieti 1879 - Il Cairo 1946), prof. di statistica nelle univ. di Parma e Pisa e di economia in quelle di Macerata, Bologna e Roma; privato nel 1928 della cattedra per critiche [...] alla politica economica fascista, insegnò nelle univ. del Cairo e di İstanbul; socio corrispondente dei Lincei dal 1931, si dimise nel 1935 per motivi politici e fu reintegrato nel 1945. Organizzò presso ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...