LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] Brusantini, dalla quale ebbe numerosi figli: Alfonso, nato nel 1590 a Ferrara, studiò diritto nello Studio di Pisa e poi a Bologna, fu cameriere segreto di Alfonso II d'Este, morì a Modena nel 1609; Francesco, nato a Modena nel 1598, dove morì ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Cremona (Lanfranco da Crema)
Federico Roggero
Di origine probabilmente cremonese, si può collocare la sua nascita intorno agli anni Sessanta del XII secolo sulla scorta dei documenti attestanti [...] de Reno", morto il 27 febbr. 1229, fa menzione il necrologio della canonica di S. Maria di Reno e di S. Salvatore di Bologna, pubblicato da G.C. Trombelli e, in estratto, da M. Sarti (II, p. 295), che ne ricorda la liberalità in favore della canonica ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] s.; G. Sercambi, Le croniche, a cura di S. Bongi, Roma 1892, 111, p. 76; B. Pitti, Cronica, a cura di A. Bacchi della Lega, Bologna 1905, pp. 74, 99, 100-05, 131, 146 s., 179; C.Salutati, Epistolario, Roma 1891-1911, II, p. 216; III, pp. 20 s., 53 ...
Leggi Tutto
MIGNANELLI, Mignanello
Nelly Mahmoud Helmy
– Fratello maggiore di Beltramo, nacque a Siena nella seconda metà del XIV secolo da Leonardo.
Il 15 maggio 1398 conseguì a Bologna il titolo di dottore in [...] .H. Laurent, Milano 1937, p. 220 n. 3428; Il «Liber secretus iuris caesarei» dell’Università di Bologna, a cura di A. Sorbelli, I, 1378-1420, Bologna 1938, p. 118; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi o’vero Relazione delli huomeni e donne illustri ...
Leggi Tutto
ASINI (degli Asini, Asinio), Giovanni Battista
Filippo Liotta
Nacque a Firenze e visse nella seconda metà del sec. XVI. Studiò diritto prima a Bologna e poi a Padova, donde fu chiamato da Cosimo I con [...] l'incarico di tenere corsi sulle istituzioni giustinianee nell'ateneo fiorentino. Con la riapertura dell'ateneo di Pisa (1543), sempre per volontà di Cosimo I, si trasferì in questa città per tenervi le ...
Leggi Tutto
SALVIOLI, Gabriele
Giurista, nato a Palermo il 9 febbraio 1891. Professore universitario dal 1921, ha insegnato il diritto internazionale a Camerino, Trieste, Pisa, Padova, Bologna e Firenze.
Accanto [...] ai corsi tenuti all'Académie de droit international dell'Aia su La jurisprudence de la Cour permanente de justice internationale (1926), La responsabilité des Ètats et la fixation des dommages-intérêts ...
Leggi Tutto
Giureconsulto fiorentino di famiglia sangimignanese (m. 1430). Fu avvocato del comune di San Gimignano (1405), lettore di diritto civile a Padova, capitano di giustizia a Bologna, più volte ambasciatore [...] della Repubblica Fiorentina. Lasciò un apprezzato Tractatus de bannitis (pubblicato post. nel 1486) e pareri legali ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] in questa maniera avrebbe perso la protezione signorile.
Tra il 1370 e il 1378 è nota la sua presenza a Bologna, dove proprio nel 1370 acquistò due case contigue, evidentemente per risiedervi, come sembrano indicare i documenti di compravendita, che ...
Leggi Tutto
Filosofo del diritto italiano (Forlì 1886 - Roma 1965). Prima redattore, poi direttore del Resto del Carlino, prof. di teoria generale del diritto nell'univ. di Bologna, poi di filosofia del diritto nelle [...] univ. di Pisa (dal 1930) e di Roma (dal 1939); socio nazionale dei Lincei (1965). Il suo pensiero si ispira ai principî dell'idealismo assoluto. Tra i suoi scritti: Principî filosofici di una nuova teoria ...
Leggi Tutto
Uomo politico e avvocato italiano (Trieste 1860 - Roma 1939); processato nel 1878 dall'Austria per irredentismo, venne a studiare in Italia, a Padova e a Bologna, e fu poi, dal 1883 al 1890, redattore [...] della Tribuna per il diritto e la politica estera, distinguendosi nello stesso tempo come avvocato penalista. Deputato dal 1890, appartenente fino al 1911 al gruppo repubblicano, dal quale si staccò perché ...
Leggi Tutto
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...