FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] del pontefice. A costui e alla sua opera continua si deve con tutta probabilità anche la celere risoluzione della pratica: da Bologna, dove il papa si trovava per raggiungere un accordo con Carlo V, giunse il primo breve di approvazione, Vota per ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] invece, il lavoro pubblicato l'anno precedente e intitolato La successione nei debiti a titolo particolare (Bologna 1896). In quest'opera nulla venne concesso alla considerazione antindividualistica della realtà sociale ed alle valutazioni umanitarie ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] . Ma anche l'iniziativa governativa non ebbe successo per il voto contrario della Camera.
Fin dal congresso socialista di Bologna del 1897 il B. manifestò la sua adesione all'orientamento riformista, sostenendo che solo attraverso l'attuazione del ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] Camerino, giunse per mare all'altezza di Chioggia, naufragandovi e finendo prigioniero di Obizzo da Polenta; poi a Bologna (giugno), dove arrivò in tempo per prendere parte alla battaglia di Casalecchio contro le truppe viscontee ed essere catturato ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] -73, che utilizzò soprattutto le testimonianze di B. Angeli, La Historia della città di Parma, Parma 1591(e in rist. anast., Bologna 1969, pp. 18, 237, 280); G. Guasco, Storia litteraria, Reggio 1711, pp. 13 s., 357 s.; G. Fontanini, Biblioteca dell ...
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COPPOLI (da Coppolis, de Copulis), Ivo (Ivo da Perugia)
Adriana Tognoni Campitelli
Figlio di Niccolò, il C. nacque nella città di Perugia con molta probabilità negli ultimi anni del secolo XIV. Nel [...] a parti del Vetus e del Codex, nonché alcuni consilia. Il ms. 171 della Biblioteca Albornoziana del Collegio di Spagna di Bologna conserva la sua Lectura ai libri II-V del Vetus. Ad altre parti del Vetus è dedicata la Lectura del C. contenuta ...
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PALAZZOLO, Lauro
Giorgio Ronconi
(Laurus de Lauris, de Palaciolis, de Fano).– Figlio di Simone Palazzi e di Agnese Rizzoletti, nacque a Padova intorno al 1410 da famiglia legata ai Carraresi.
Il padre [...] J. Facciolati, Fasti Gymnasii Patavini, Patavii 1757, II 38 e 41; A. Gloria, Monumenti della Università di Padova (1318-1405), (Venezia 1888) Bologna 1972, I, pp. 434 s.; II, p. 379 n. 2142; Acta graduum acad. Gymn. Pat. ab a.1451 ad a. 1460, Padova ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] . 29-31, 62-65; E. Occhipinti, Il contado milanese nel secolo XIII. L'amministrazione della proprietà fondiaria del monastero maggiore, Bologna 1982, p. 148; P. Mainoni, Economia e politica nella Lombardia medievale. Da Bergamo a Milano fra XIII e XV ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] e la politica interna ital. dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 222, 607; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, I, Bologna 1963, p. 348; II, ibid. 1965, p. 287; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, V, Milano 1968, p. 360; VI, ibid. 1970 ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] giuridica Perugia nei sec. XVI e XVII, Perugia 1913, pp. 5 ss., 139-146; G. Ermini, Storia della Univ. di Perugia, Bologna 1947, ad Indicem; L. Berra, in Novissimo Digesto Italiano, VI, Torino 1960, pp. 1036 s.; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...