CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] a regime, per passare ad analisi e ad approfondimenti comparativi specie nei riguardi dell'esperienza del movimento bolscevico e dello Stato sovietico, senza tuttavia che tanta ricchezza di angolature visuali si traducesse in giudizio storico ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] e dei liberali, considerava il movimento fascista semplicemente una forza da usare come strumento per debellare il "pericolo bolscevico" e per ristabilire nel Paese "l'ordine e la disciplina" di continuo turbati dagli scioperi, specie nei pubblici ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] fronde nuove" sul pensiero nazionalista, il F. riconobbe le "benemerenze del fascismo quale rintuzzatore strenuo dell'assalto bolscevico in tanta parte d'Italia", ma ribadì la forza del nazionalismo per la sua "dottrina chiaroveggente e costruttrice ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , l'austera lezione del padre e degli uomini della Destra storica, ai quali, nella vecchiaia, il B. paragonerà i bolscevichi in quanto "digiunatori al potere" (Il Programma comunista, 28 luglio 1955). Al B. restò sempre estraneo, invece, il marxismo ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] contestazione alle posizioni del Mazzini "contro la Comune di Parigi, infinitamente meno pericolosa e meno bestiale del regime bolscevico". Di qui la sua opposizione al partito comunista, che era nato nel 1921 dalla scissione socialista di Livorno ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] era estraneo. Anche se l'opera dei B. fu poi portata a compimento, dopo il 1950, da Rodolfa Morandi con vero rigore "bolscevico", egli fu il primo "capo dell'apparato" e si incominciò a sentire lagnanze sui suoi "giannizzeri" e a formulare nei suoi ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] l'insidia del sovversivismo", si era in seguito rivelato "analogo, nella sua natura e nei suoi fini, al movimento bolscevico, perché come questo inteso a comprendere Stato, ordine, legge, vita pubblica con la semplice affermazione di una dittatura ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] il B. attribuisce alla pace di Rapallo, di eliminare cioè le discordie tra i partiti nazionali "in opposizione al movimento bolscevico" (Dal socialismo al fascismo, Roma 1924, pp. 87 s.).
Col Giolitti, il B. collaborò strettamente: con lui decise e ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] un popolo contro la sua volontà" (ibid., pp. 294-327). Il discorso fece guadagnare al G. un altro appellativo spregiativo: il "bolscevico dell'Annunziata".
Ma nel giugno 1920, nel pieno del "biennio rosso", da più parti si invocò il ritorno al potere ...
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bolscevico
bolscevìco (meno corretto bolscèvico) agg. e s. m. (f. -a) [dal russo bol′ševik «maggioritario» tratto da bol′šenstvo «maggioranza»] (pl. -evìchi, meno corretto -èvichi o -èvici). – 1. Appartenente alla frazione di maggioranza del...