LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] di Federico IV d'Asburgo conte del Tirolo, ormai maggiorenne e titolare dei poteri comitali.
Nel mese di marzo, a Bolzano, questi si propose come mediatore fra le parti in causa e dopo un nuovo tumulto nel mese successivo, sfociato addirittura nell ...
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SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] Firenze e Venezia, già nascosti nelle miniere altoatesine. Siviero ne curò personalmente la prima esposizione a palazzo ducale a Bolzano e la successiva nella villa Farnesina, a Roma. Le missioni gli garantirono riconoscimenti, ma mai la conferma del ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] e poi tramite un comitato esecutivo, l’opera fu concepita come reazione alla statua di Walther von der Vogelweide a Bolzano (1889), alla quale si volle contrapporre Dante quale «fondatore dell’unità morale d’Italia» (Ranzi, 1896, p. 76). Nell’ottobre ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] , il figlio di Tommaso, omonimo e pressoché coetaneo). Domenico, a ogni modo, risulta essere attivo a Verona e, forse, a Bolzano (Saccardo, 1981; Cessi, 1986; vedi Diz. biogr. degli Italiani, alla voce Aglio, Domenico detto il Gobbo).
Il ramo della ...
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ORGERA, Giovanni
Elisabetta Loche
ORGERA, Giovanni (Giovan Battista Ugo Arnaldo). – Nacque a Napoli il 14 dicembre 1894 da Giulio Cesare e da Clorinda Ruotolo, originari di Spigno Saturnia (prov. di [...] – era già stata inviata a Berlino il 29 febbraio; rimaneva da consegnare la seconda, collocata a Fortezza, presso Bolzano. Orgera si convinse della necessità di difendere gli interessi dell’istituto e, con la collaborazione di alcuni dirigenti ...
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UCELLI DI NEMI, Guido
Giorgio Bigatti
– Nacque a Piacenza il 25 agosto 1885, quarto dei cinque figli di Giovanni (1845-1930), direttore dell’azienda daziaria piacentina, e di Savina Ratti (1856-1919).
Completati [...] scultore Arrigo, e sua moglie Bianca. Guido fu rilasciato ai primi di agosto, mentre Carla, inviata al campo di transito di Bolzano, riuscì per un soffio a evitare di essere inviata in un lager in Germania.
Grazie al proprio impegno a favore di ebrei ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] ecclesiastico e penalistico, diffidò invece della sua politica economica, avendo assunto la difesa del magistrato mercantile di Bolzano contro le riforme daziarie asburgiche in Tirolo (1788-1795). Quanto al nuovo codice di procedura civile trentino ...
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TESSARI, Arrigo. –
Monica Fioravanzo
Nacque a Belluno il 4 gennaio 1897 da Luigi, cancelliere capo della Corte d’assise di Venezia, e da Elisa Croce, diplomatasi maestra, che fece sempre la casalinga.
La [...] insieme al timore che avvertiva – da patriota e da bellunese – per le sorti delle province italiane di Trento, Belluno, Bolzano e Trieste, incluse dal Reich nell’Alpenvorland e nell’Adriatisches Küstenland e sottratte, di fatto, alla RSI. Fin dal ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] Medicea Laurenziana, Fondo Pistelli, docc. 1881-1926. La maggior parte dei suoi libri sono conservati invece a Bolzano, presso la Biblioteca civica Cesare Battisti. Le lettere a lui dirette da Pascoli (ventinove) sono conservate nella Biblioteca ...
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RONCHELLI, Giovanni Battista
Paolo Vanoli
– Nacque a Castello Cabiaglio, nei pressi di Varese, il 1° febbraio 1715, da Giacomo Antonio, facoltoso mercante, e da Maria Grazia Porrani, figlia del pittore [...] , Milano 1992, pp. 296 s.; C. Parravicini - M. Perotti - V. Villa, I teleri di San Giuliano e l’opera del R., Bolzano Novarese 1993 (in partic. C. Parravicini, Giovan Battista Ronchelli ed il suo tempo, 1993a, pp. 25-44; M. Perotti, I teleri di S ...
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bolzanino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Bolzano, capoluogo di provincia dell’Alto Adige; abitante, originario o nativo di Bolzano. ◆ Bolzanési sono invece detti gli abitanti dei centri di Bolzano Novarese e di Bolzano Vicentino.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...