BENEDETTI, Cristoforo (Cristoforo III; Cristoforo il Giovane)
Remigio Marini
Figlio di Giacomo, nacque verso il 1660 a Castione presso Mori (Trento). Fu a scuola del padre, che certamente superò per [...] . p. 7; G. Gerola, Artisti trentini all'estero, Trento 1930, pp. 4 s.; O. R. von Lutterotti, Eine Bildhauerwerkstatt des Barocks..., Bolzano 1941, pp. 7-42 e passim; N. Rasmo, I B. nell'Alto Adige, in Alto Adige: documenti, III, Bergamo 1942, pp. 118 ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] , pp. 94-144 passim; A. Zieger, Voci e volti del Risorgimento nel Trentino e nell'Alto Adige, a cura di A. Ragazzoni, Bolzano 1994, pp. 116, 338; S. Benvenuti, Storia del Trentino, IV, Personaggi della storia trentina, Trento 1998, p. 76; M. Garbari ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] lega antiviscontea promossa dalla Serenissima; nel tentativo di trovare un nuovo alleato, si recò nel febbraio 1354 a Bolzano dal cognato Ludovico, marchese di Brandeburgo e conte del Tirolo. Approfittando della sua assenza, Fregnano Della Scala s ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] da approntare. Elemento centrale del sistema realizzato fu la munitio di Formicaria (attuale Castel Firmiano), che sbarra la chiusa di Bolzano lungo la riva destra del corso superiore dell'Adige e la cui guardia fu affidata al chierico Adelardo. M ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] anno dal quale G. risulta stabilmente a Padova, la stesura del distrutto ciclo di affreschi della chiesa di S. Domenico a Bolzano (Flores d'Arcais, 1965, p. 23).
Per motivi stilistici successive alla decorazione della tomba di Giacomo da Carrara, le ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] di Doctor difficilis G. è in effetti raffigurato nel ciclo di affreschi della chiesa del convento di S. Francesco di Bolzano e nella chiesa di S. Bernardino a Verona.
Fonti e Bibl.: Bonifacius de Ceva, Firmamentum trium ordinum beatissimi patris ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] al circo Massimo (1937, con G. Guerrini). Numerosi in questo decennio i progetti di concorso: un edificio per scuole elementari a Bolzano (1933); il palazzo del Littorio (il primo grado negli anni 1933-34, quindi il secondo nel 1937, con De Renzi e ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] alla deportazione. Per i successivi tre mesi, Belgiojoso fu rinchiuso con Banfi nel campo di Fossoli (Modena), poi passò a Bolzano per una settimana, per essere infine trasferito a Mauthausen-Gusen I (Austria), dove rimase dal 5 agosto 1944 al 28 ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] " di grande rilevanza. Nel settembre 1922 gli venne affidata la responsabilità della spedizione fascista contro Trento e Bolzano, che determinò la caduta dei commissari governativi delle due città e rappresentò l'ultima operazione militare in grande ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] di Federico IV d'Asburgo conte del Tirolo, ormai maggiorenne e titolare dei poteri comitali.
Nel mese di marzo, a Bolzano, questi si propose come mediatore fra le parti in causa e dopo un nuovo tumulto nel mese successivo, sfociato addirittura nell ...
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bolzanino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Bolzano, capoluogo di provincia dell’Alto Adige; abitante, originario o nativo di Bolzano. ◆ Bolzanési sono invece detti gli abitanti dei centri di Bolzano Novarese e di Bolzano Vicentino.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...