Stato dell’India (307.713 km2 con 106.894.000 ab. nel 2008); capitale Mumbai. Comprende l’angusta pianura litoranea del Konkan, la sezione settentrionale dei monti Ghati Occidentali, e, verso l’interno, [...] .
Lo Stato fu costituito in occasione del riordinamento amministrativo del 1960, con la parte sud-orientale dell’ex Stato di Bombay.
Mahārāṣṭrī è il nome dato dagli autori sanscriti a una particolare forma di pracrito secondario parlata nel M., nota ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lazzaro Papi
Gian Paolo Romagnani
Coetaneo di Carlo Botta è il toscano Lazzaro Papi (Pontito 1763-Lucca 1834) il cui itinerario di vita e storiografico può essere, per certi versi, affiancato a quello [...] colonnello dell’esercito britannico al comando di quattromila lancieri.
Deciso a ritornare in Italia, si sposta nel 1801 a Bombay dove diviene agente commerciale di una società britannica. Nel 1802 si imbarca per l’Europa, ma lungo il percorso ...
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Gandhi, Mohandas Karamchand
Silvia Moretti
L'apostolo della non-violenza e della libertà dell'India
Negli ultimi decenni del 19° secolo i Britannici consolidarono il loro dominio coloniale in India, [...] famiglia agiata che apparteneva a una setta indù, Mohandas, il giovane Gandhi, a tredici anni è già sposato. Nel 1888 a Bombay si imbarca per Londra dove si reca e terminare gli studi per diventare avvocato. La sua partenza mette a serio rischio la ...
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PAOLO VI, papa (Giovanni Battista Montini: App. II, 11 p. 348; III, 11, p. 157)
Giovanni Caprile
Eletto al pontificato il 21 giugno 1963, in un conclave brevissimo, iniziato il giorno prima; morto a [...] re di Giordania e col premier israeliano, ebbe un memorabile incontro col patriarca della Chiesa ortodossa, Atenagora, e dal viaggio a Bombay (2-5 dicembre 1964), a quelli a New York (4 ottobre 1965) per parlare all'assemblea dell'ONU a favore della ...
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Quit India
Ultima campagna pan-indiana dell’era coloniale britannica, lanciata dall’Indian national congress nell’agosto 1942. L’avanzata giapponese nel Sud-Est asiatico nei primi mesi dell’anno aveva [...] e di telecomunicazione divelte, mentre in diverse località, fra cui Tamluk in Bengala e Satara nella presidenza di Bombay, vennero formati governi paralleli. Cruenta fu la repressione, affidata a reparti dell’esercito e dell’aviazione: i manifestanti ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] , la professione medica) restò fino al dicembre 1843: si trasferì quindi in Egitto, poi a Gedda, ad Aden, e a Bombay. Nell'aprile 1845 giunse infine a Madras, ove prese servizio come chirurgo militare. Nel febbraio 1846, dopo aver sostenuto un esame ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] la "Vettor Pisani", s'imbarcò prima su il "Rapido" e poi su un bastimento locale, che lo condusse fino a Bombay, percorrendo, nel giro di una settimana, ben 1.640 miglia marine. Egli proseguì il viaggio in ferrovia in direzione di Calcutta ...
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urbanesimo
Espansione demografica delle città in seguito all’immigrazione di massa della popolazione rurale. Il fenomeno dell’u. si lega, nelle diverse epoche, a situazioni geografiche ed economiche [...] , compresa nella grande area urbanizzata di Megalopoli – Città di Messico e San Paolo, seguite da Il Cairo, Shanghai, Bombay e Calcutta, cui si interpongono soltanto Los Angeles e Tokyo, anch’esse peraltro in contesti di tipo «megalopolitano» assai ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] pp. 185-192; M. H. Siyèd, Mohammed Ali Jinnah, Lahore 1945; B. R. Ambedkar, Pakistan or the partition of India, Bombay 1946; K. L. Glaube, Consequences of Pakistan, Lahore 1946; Liaqat Ali, Pakistan, the heart of Asia, Cambridge 1950; A. H. Alberuni ...
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Indie, Compagnie delle
Sergio Parmentola
Un po' mercanti, un po' soldati, un po' amministratori
Tra il 17° e il 19° secolo i mercanti di alcuni paesi europei (Inghilterra, Paesi Bassi, Francia, Portogallo) [...] nel 1616 l'autorizzazione del Gran Mogol (l'imperatore) a stabilire basi commerciali: le più importanti furono Surat, Madras, Bombay e Calcutta. In India la Compagnia comprava pepe, cotone, seta, zucchero e caffè che rivendeva poi in Europa e in ...
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popolo no-global
(popolo no global, Popolo No Global), loc. s.le m. I contestatori della globalizzazione. ◆ Gli anarchici, tutti in nero, un migliaio, tanti venuti dalle terre basche di Spagna e Francia, dalla Germania, sono spuntati come...
surat
〈surä′t〉 s. ingl. [dal nome del centro di Surat, sulla costa occid. dell’Unione Indiana, a nord di Bombay], usato in ital. al masch. – Tipo di cotone indiano a fibra scura; anche, tessuto o abito fatto con tale cotone, di solito nel...