Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
BonaventuradaBagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] di costoro; infatti, e all’inizio della Metafisica, e alla fine, e in molti altri luoghi, riprova le idee di Platone (BonaventuradaBagnoregio, La sapienza cristiana. Collationes in Hexaëmeron, a cura di V.C. Bigi, 1985, VI, 1-2, pp. 112-13).
Nella ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] , e spesso preso in considerazione dalla storiografia, è il De reductione artium ad theologiam del francescano BonaventuradaBagnoregio (databile forse alla fine degli anni Cinquanta del Duecento). In esso il maestro francescano, ispirandosi alla ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] divinità, fino al limite dell'identificazione con essa.
Nell'età delle Università (13° secolo), il francescano BonaventuradaBagnoregio riprende il tema tradizionale della differenziazione fra l'anima e l'assoluto divino, il quale ultimo solamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] alle tendenze razionalistiche di certa teologia contemporanea, Ardigò affiancò letture della tradizione platonica, da Agostino, BonaventuradaBagnoregio, Nicolas de Malebranche, Hyacinthe-Sigismond Gerdil, fino ad autori contemporanei come Antonio ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] forte presenza platonizzante nell’aristotelismo, particolarmente evidente in filosofi di scuola francescana come Alessandro di Hales e BonaventuradaBagnoregio, altri maestri, fra i quali Tommaso d’Aquino e, in misura assai minore, Alberto Magno, si ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] umana è una sostanza distinta dal corpo era illustrata nelle opere di Agostino. Diversi suoi seguaci, tra cui BonaventuradaBagnoregio (1217 ca.-1274), avevano fatto propria la concezione platonica dell'anima come sostanza immateriale. Il filosofo e ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] della nozione stoica di ratio seminalis e di un principio d'individuazione attribuito alla materia, dovuti a BonaventuradaBagnoregio, agevolarono nei maestri della Scolastica un sistematico confronto con la fisica e la metafisica di Aristotele ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] contro Aristotele scoppiò a Parigi nel corso degli anni Sessanta e Settanta del XIII secolo. Ispirati daBonaventuradaBagnoregio (1217 ca.-1274), i teologi conservatori cercarono di porre dei limiti al diffondersi della filosofia aristotelica ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] la filosofia naturale di Aristotele. D'altro canto, lo stesso rinascente agostinismo dei Francescani, che ebbe in BonaventuradaBagnoregio il suo più alto rappresentante, si vide costretto, per combattere il panteismo, a fare ricorso "alle nozioni ...
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VANNI ROVIGHI, Sofia
Tullio Gregory
(App. IV, III, p. 792)
Storica della filosofia italiana, morta a Bologna l'11 giugno 1990. In ambito medievistico, orientò le sue ricerche soprattutto sui secoli [...] causativa; di qui un consapevole allontanamento dal simbolismo altomedievale, dalla tradizione agostiniana e francescana e daBonaventura di Bagnoregio.
Ai maestri francescani la V.R. dedicò molte originali ricerche. Un posto di rilievo occupano ...
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itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...
serafico
seràfico agg. [dal lat. mediev. seraphĭcus, der. di Serăphīm, v. serafino] (pl. m. -ci). – 1. Di serafino, proprio di un serafino: amore, ardore s.; L’un fu tutto s. in ardore (Dante), con riferimento a s. Francesco d’Assisi, che...