CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] la conoscenza di Bonifacio Asioli. Nell' a Elm Lodge nel vasto possedimento di Evesham nel Worcestershire sua influenza sul progresso dell'arte, Milano 1878; L. A. Villanis, La arte del pianoforte in Italia, Torino 1907, pp. 6, 11-14, 16, 25, 29, ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] , infeudata da papa Bonifacio VIII ad Alberto I d'Austria all'inizio del Trecento. Neppure sulla conclusione dell'editto di Worms. Trattative diplomatiche furono invece condotte a vasto raggio e videro il G., come di consueto, protagonista.
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] "personalità viva", quella di Benedetto Caetani, poi papa Bonifacio VIII, in quanto artefice, a un tempo brutale s.), dà molto rilievo al vasto programma di studi illustrato nella di poco successiva prolusione torinese del novembre 1930: Medio Evo e ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] non solo il vasto repertorio decorativo e pagamenti di settembre per lo stendardo di Bonifacio IX, dipinto con due aiuti e X (1965), 1, pp. 49-64; A. Cadei, I capitelli più antichi del duomo di Milano, in Il duomo di Milano. Atti…, a cura di M.L. ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] conquiste territoriali, che consentissero la creazione di un più vasto Stato, mantenne il C., quando altri si ritiravano o . 1403. Il ritiro di Bonifacio IX dalla lega e l'invio di truppe viscontee ai danni del territorio carrarese costrinsero però il ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] . E. stesso assunse la carica di rettore assieme a Bonifacio da Panico, facendo immediatamente entrare un nutrito presidio di cavalieri delle élites giudiziarie e della cultura, con vasti settori del mondo produttivo, con ampi strati della società ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] i rustici di Cervignano, raccolti attorno all'istituzione del commune loci per il possesso di un vasto bosco lungo il corso dell'Adda - il D ai conti di Ronco, o di San Bonifacio, per il possesso del districtus e dei diritti signorili sulla curtis di ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] e incluse poi nel suo già vasto repertorio Trovatore (Carro di Tespi, cui si ricordano, per la Cetra: La forza del destino di Verdi (CB 20104/21 e LP 1201 The Golden Age of Opera"): Oberto conte di San Bonifacio di Verdi (EJS 146) e Otello di Verdi ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] spagnoli, ove presentò un vasto repertorio italiano, riscuotendo un Siena, Oberto conte di S. Bonifacio alla Scala e il Macbeth a Ancona 1954, p. 207; F. De Filippis - P. Arnese, Cronache del Teatro S. Carlo(1737-1960), II, Napoli 1961, pp. 25 5.; W ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] vol. XI, p. 584), rivelò ad un pubblico più vasto la statura intellettuale del D'Annibale. Anche il futuro Leone XIII, a quel tempo arcivescovo conferendogli il 27 maggio il titolo dei SS. Bonifacio ed Alessio. In quell'occasione il papa lo ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...