È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] , un po' perché, essendosi proposti un campo troppo vasto, riuscirono insufficienti, un po' anche perché applicarono alla Archivio di Stato di Lucca ed è di papa Bonifacio IX, del 20 aprile 1402.
6. Dalla fine del sec. XV sino all'età moderna. - In ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] raddoppiati.
Il comune di Modena è il più vasto (183.71 kmq.) della provincia e si stende nei suoi discendenti (Tedaldo, Bonifacio, Matilde) sino all'estinzione Costanza e fu male sopita da un arbitrato del 1204, che Federico II annullò nel 1226, ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] per Pontelagoscuro (km. 6,7).
Il comune di Ferrara è il più vasto della provincia (405,25 kmq.); la popolazione nel 1931 risultò di 115 Bologna (1296-98), conchiusa con il "laudo" di Bonifacio VIII del 24 dicembre 1299. Di questo tempo è pure il ...
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GIOTTO di Bondone
Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino [...] verosimile. Non se ne può aver prova dall'affresco rappresentante Bonifacio VIII che bandisce il giubileo di quell'anno perché il dipinto della seconda metà del sec. XIII, dove già si esprimeva con libero senso del rilievo un vasto e nuovo mondo ...
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. Grande famiglia feudale, di origine probabilmente longobarda, come indicano le professioni di legge dei suoi membri per varî secoli, l'uso del duello giudiziario, il nome stesso di Ildebrando o Ildebrandino [...] ad apparire nelle carte del tempo il ricordo di un "comitato" o "terra aldobrandesca", vasto territorio della Maremma toscana dové ricuperare con le armi dopo la morte di papa Bonifacio. Gli Orvietani incorsero allora in un interdetto, durato fino ...
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Filippo IV, nato nel 1268 da Filippo l'Ardito e da Isabella d'Aragona, e morto nel 1314, è passato alla storia con la reputazione di re energico, privo di scrupoli e spesso anche crudele; ma certamente [...] e Guglielmo de Nogaret.
L'episodio più noto del governo di F. è la lotta con Bonifacio VIII (v), di cui qui si mette replicò con la lettera Ineffabilis amor, che suscitò un vasto movimento di reazione nell'opinione pubblica francese. Mentre i ...
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Antica stirpe medievale italiana che, secondo una tradizione familiare, trae la sua origine dai consoli (o ipati) e duchi di Gaeta (sec. IX-1032). Ad essa si è voluto attribuire da taluno papa Gelasio [...] (1294) col nome di Bonifacio VIII (v.). Il nuovo papa, spinto da ardente nepotismo, creò ai suoi un vasto e ricco stato. Il animo di togliere al cugino Onorato II di Fondi i feudi del Napoletano. Nel 1499 Alessandro VI tentò di sterminare il ramo ...
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WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
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Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] L'edificio, disposto intorno a un vasto cortile d'onore, è un modello ai secoli XV e XVI. Le fontane sono tutte solo del sec. XVIII; la più notevole è la cosiddetta fontana città fu elevata nel 741 da S. Bonifacio a vescovado, che, come gli altri ...
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. Famiglia che ebbe la signoria di Verona ufficialmente dal 1277 (v. della scala, mastino 1) al 1387 e si estinse in Germania nel sec. XVI. La sua origine e la genealogia anteriore alla signoria è oscurissima [...] di nazione romana, come è detto in un documento del 1180 di un Arduinus de Scala. Ebbero parte nel nel 1246, e Federico e Bonifacio nel 1257, vennero giustiziati come (1336-39) che ridusse il dominio, più vasto che solido, e mal connesso, a Verona ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] IV, quando la città fu munita di una nuova cinta più vasta. Accanto al grande teatro rimangono le rovine di un teatro molto durante questa seconda sessione del concilio fu dichiarata la legittimità del pontificato di Bonifacio VIII, e costui assolto ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...