Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] del secolo in più di un’occasione per lavori connessi alla preparazione del giubileo del 1300 indetto da papa Bonifacio profilo cromatico e della stesura pittorica – per la vasta decorazione del transetto e delle vele della crociera della basilica ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] :
«Ed ecco Monte Santo.
Un dì la gloriosa Madre del divin Salvatore scese sulla sua vetta e ne fece un santuario la dissolutezza di Bonifacio VIII nell’insensato e i movimenti avevano adottato una vasta gamma stilistica dal frastuono della band ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] possedimenti in Tracia. È poi, già nel 1204 Bonifacio di Monferrato aveva rinunciato ai diritti sull'isola di Tiro di sua pertinenza diritti innumerevoli e una vasta proprietà. Oltre alla residenza del bailo, dispone di svariati forni e numerose case ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] senatori residenti a Roma, con vasti interessi in Italia e in pressioni esercitate dai seguaci di Bonifacio. È difficile dire quali fossero (1959), pp. 363-386; per le lotte per l’elezione del vescovo di Roma tra Simmaco e Lorenzo Ch. Pietri, Le Sénat ...
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Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] rinviando a un luogo del Liber Sextus di Bonifacio VIII (VI 17,1,6) e alla palea Constantinus (il testo del Constitutum così come escerpito Panormitanus, Niccolò de’ Tedeschi, che nel suo vasto e diffusissimo commento al Liber Extra sostiene con ...
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La cancelleria
Marco Pozza
L'istituzione del cancellier grande
Il 7 aprile del 1261, con una parte il cui testo non è pervenuto nella sua interezza, il maggior consiglio del comune di Venezia nominava [...] perfetto ordine di un vasto materiale documentario, mentre ferveva contro lo scrivano Bonifacio da Carpi per ingiurie Notatorio, reg. 1, c. 26, doc. 1350 giugno 1°.
93. Deliberazioni del Maggior Consiglio, II, p. 226, nr. V, doc. 1267 febbraio 25. ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] secoli successivi, in tutto l’Occidente latino il vasto mondo delle istituzioni monastiche fu ripetutamente scosso da dagli Angiò, al fine di sancire la damnatio memoriae del suo successore, Bonifacio VIII Caetani (1294-1303), ma da un papa francese ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] per il fatto di essere cinta da mura per un perimetro tanto vasto”. Durante i lunghi diciotto anni i Goti avevano collocato i loro decennio più tardi, nell’intervento di Bonifacio IV (608-615), con la dedica del Pantheon alla Vergine e ai martiri, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] ff. 3v, 111v; G. Bonifacio, Delle lettere…, Rovigo 1627, Magistris, Venezia 1906, ad vocem; Per la storia del componimento ... tra la Rep. ... e Paolo V dello stesso appunti di scarso rilievo per un lavoro più vasto sul D. in Venezia, Arch. prov. di ...
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La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista di Gerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] , ma non per questo meno vivace e che aveva una vasta esperienza in politica e in diplomazia. Il doge si dichiarò disposto Venezia. Il successore, proposto da Villehardouin, fu Bonifacio marchese del Monferrato, un uomo che aveva la Crociata nel ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...