La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] di grande rilievo nel corso della rinascita del XII secolo. In seguito al vasto movimento di riforma della vita monastica, Filippo IV il Bello a Bonifacio VIII ‒ sia dalla crescente centralizzazione e burocratizzazione del regno di Francia. In questa ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] (chiamato anche Bonifacio), e di una sorella, Beatrice. La sua infanzia fu presto turbata dalla morte del padre, assassinato con la forte personalità, in grado di reggere un potere vasto nella lotta in atto, l’importante ruolo da lei svolto in ...
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Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] il podestà Bartolomeo Capello nel marzo del 1577 e lo storico Giovanni Bonifacio qualche anno dopo, la devozione filoveneziana in questo senso attraverso i decenni e un numero assai più vasto di autori, si diffuse e consolidò quel mito di Venezia ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] conseguenze per la salvezza delle anime e del genere umano. La bolla Unam sanctam di Bonifacio VIII, certo uno dei testi curiali entro la vita civile, nella quale essa si ritagliava un vasto spazio d’azione, invocando il principio che, poi, sarebbe ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] del personale diocesano ‒ partecipante attivamente alla politica dei Franchi, sia secolare sia ecclesiastica ‒, disponeva anche di una vasta De orthographia di Beda, nell'Ars grammatica di Bonifacio, e nel De orthographia dello stesso Alcuino. Inoltre ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] per emanare una serie di decretali che entreranno più tardi nel LiberSextus di Bonifacio VIII. Ma soprattutto egli scrisse negli anni del suo pontificato un vasto commentario al Liber Extra che divenne molto presto una tra le opere più celebri ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] benefici nella sua regione d'origine e in un ambito più vasto: arciprete di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, dall'inizio del XIII secolo Folco di Marsiglia aveva richiamato l'attenzione sulla sua eccessiva estensione e Bonifacio VIII il 23 ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] la Chiesa ma che ledeva la potenza del re e di un vasto ceto ecclesìastico e laico, non poteva non cit., cfr. i commenti relativi ai docc. citati, specie del n. XVI, pp. 89-95; Id., Bonifacio di Canossa padre di, Matilde, Reggio Emilia 1927, 1, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] dottrinale e operativa: l'Epistola, le Quaestiones dedicate al papa Bonifacio VIII, la lettera al re di Napoli (Epistola ad regem disciplina; soltanto alla fine del XIV sec. il suo nome iniziò a essere associato a un vasto corpus di testi alchemici, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] nella sua regione di origine e in un ambito più vasto: fu arciprete di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux dall'inizio del XIII secolo Folchetto da Marsiglia aveva richiamato l'attenzione sulla sua eccessiva estensione e Bonifacio VIII il ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...