DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] i rustici di Cervignano, raccolti attorno all'istituzione del commune loci per il possesso di un vasto bosco lungo il corso dell'Adda - il D ai conti di Ronco, o di San Bonifacio, per il possesso del districtus e dei diritti signorili sulla curtis di ...
Leggi Tutto
STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] già nel 751 era stata impartita a Pipino dall’arcivescovo Bonifacio; vietò inoltre che per l’avvenire i Franchi eleggessero re di Astolfo, ma aveva portato sotto il dominio del papato un vasto complesso di territori, organizzati in forma statale, su ...
Leggi Tutto
ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] Azzo d’Este, dei San Bonifacio e di altre grandi famiglie della militare di Ezzelino si esplicò a vasto raggio tra successi, come il Università, giudici e notai a Padova nei primi anni del dominio ezzeliniano (1237-1241), in Quaderni per la storia ...
Leggi Tutto
ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] pregiudicato dalla confisca, da parte degli imperatori, delle vaste proprietà che la Chiesa romana aveva in Sicilia, da rinnovata Chiesa continentale.
All’interno del regno franco l’azione riformatrice di Bonifacio era sostenuta dai due fratelli ...
Leggi Tutto
UCPOLDINGI (Hucpoldingi)
Edoardo Manarini
Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia a partire dalla metà del secolo IX e attestata su nove generazioni dall’847 al principio del secolo XII. [...] intraprese una energica politica contro i proceres del regno. Bonifacio partecipò al colpo di stato del 945 e ottenne così per sé e diacono Ranieri, cercarono di mantenere intatto il vasto patrimonio avito, contrastando i tentativi degli arcivescovi ...
Leggi Tutto
CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] e incluse poi nel suo già vasto repertorio Trovatore (Carro di Tespi, cui si ricordano, per la Cetra: La forza del destino di Verdi (CB 20104/21 e LP 1201 The Golden Age of Opera"): Oberto conte di San Bonifacio di Verdi (EJS 146) e Otello di Verdi ...
Leggi Tutto
ZACCARA, Antonio
Francesco Zimei
da Teramo, detto (Antonius de Teramo, Çachara de Teramo, Magister Çacherias chantor domini nostri pape, Zacar). – Nacque a Teramo verosimilmente prima del 1365.
Solo [...] all’indomani del ritorno da Avignone (Zimei, 2017, pp. 193-195).
Il 1° febbraio 1391 Zaccara venne nominato da Bonifacio IX domina uno spiccato gusto per la polisemia, realizzata con vasto campionario di simboli, enigmi, citazioni, allegorie: tale ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] spagnoli, ove presentò un vasto repertorio italiano, riscuotendo un Siena, Oberto conte di S. Bonifacio alla Scala e il Macbeth a Ancona 1954, p. 207; F. De Filippis - P. Arnese, Cronache del Teatro S. Carlo(1737-1960), II, Napoli 1961, pp. 25 5.; W ...
Leggi Tutto
D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] vol. XI, p. 584), rivelò ad un pubblico più vasto la statura intellettuale del D'Annibale. Anche il futuro Leone XIII, a quel tempo arcivescovo conferendogli il 27 maggio il titolo dei SS. Bonifacio ed Alessio. In quell'occasione il papa lo ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] ff. 3v, 111v; G. Bonifacio, Delle lettere…, Rovigo 1627, Magistris, Venezia 1906, ad vocem; Per la storia del componimento ... tra la Rep. ... e Paolo V dello stesso appunti di scarso rilievo per un lavoro più vasto sul D. in Venezia, Arch. prov. di ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...