DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] aver soggiornato a lungo a Roma, protetto ed ascoltato ospite diBonifacio VIII, che probabilmente lo considerava un prezioso strumento per i suoi piani di assoggettamento della Toscana. Non a caso la politica pontificia verso Firenze mostrò sempre ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] pirati che scorrazzano per il Mediterraneo facendo perno su Bonifacio, il possedimento genovese in Corsica che diventa la Guglielmo di Voltaggio, in Riviera di Levante tra Emilia e Toscana, un crocevia per l'ordine di San Giovanni, a cura di J. ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] toscana dei Conti di Santa Fiora. L'ipotesi dell'appartenenza anche di Onorio III alla famiglia Savelli e la discendenza di Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 210-13.
G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] , X, Parmae 1858, ad Ind.; Cronache modenesi di Alessandro Tassoni, di Giovanni da Bazzano e diBonifacio Morano, a cura di L. Vischi-T. Sandonnini-O. Raselli, in Monum. di storia patriadelle provv. modenesi, Cronache, XV, Modena ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] preparazione dei moti dell'agosto 1874 in Italia (Bologna, Toscana, Puglia), alla quale il C. partecipa con contributi completamente pazzo. Ricoverato nel manicomio di S. Bonifacio, la diagnosi clinica conferma lo stato di follia. Nel corso della sua ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto diBonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] nella sua residenza padovana nella parrocchia di S. Fermo di mercanti toscani e parmigiani che, come procuratori, che asseriscono il contrario nascono dalla confusione con il Bonifacio Lupi figlio di Rolandino, suo omonimo e coevo cugino anch'egli ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante (1265-1321), a cura di A. Ferretto, I, Roma 1901; Il Condaghe di San Pietro di ; T. Casini, Scritti danteschi, Città di Castello 1913; D. Scano, Castello diBonifacio e Logudoro nella prima metà del XIII secolo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] Giovanni da Barbiano nei pressi di Santarcangelo impedendogli di spingersi in Toscana con i rinforzi.
Tre anni dopo il M. giunse a contesa con gli Ordelaffi per l'acquisto di Bertinoro guadagnandosi la benemerenza diBonifacio IX, che nel 1397 lo ...
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VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] . Basti pensare che negli anni 1180, 1182 e 1183, ossia nella fase di preparazione della pace di Costanza, la città ebbe come podestà Sauro di San Bonifacio, membro di una delle due famiglie comitali veronesi, ovvero un esponente dell'aristocrazia d ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] Nogaret, nei prirni mesi del 1303, quando si discuteva, probabilmente in Francia e forse anche in Toscana, della possibilità di portare il pontefice Bonifacio VIII davanti ad un concilio generale. E la prima importante azione del C. fu quella svolta ...
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