TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] da lotte interne tra le diverse fazioni e conteso tra la Chiesa e i prefetti di Vico. Il declino della città, che era ormai avviato da lungo tempo, portò quindi Bonifacio VIII (1294-1303) a cambiarle il nome in Toscanella, denominazione che mantenne ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] per l'altare maggiore della chiesa parrocchiale di S. Bonifacio (1848), per la quale il F. in seguito Brera, Milano 1838, pp. 160-163; G. Sacchi, Dedalo ed Icaro. Gruppo di I. F., in Album delle Esposizioni di belle arti in Milano ed in altre città d ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] anch'egli pittore, risulta "fq. [filius quondam] Magistri Bonifacii" in un atto del 13 maggio di quell'anno ( . B., in Paragone, II (1951), n. 17, pp. 32-35; S. Bottari, I tarocchi di Castello Ursino e l'origine di B. B., in Emporium, CXIV (1951), pp. ...
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CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] in Sweden, Stockholm 1988; A.M. Romanini, Ipotesi ricostruttive per i monumenti sepolcrali di Arnolfo di Cambio. Nuovi dati sui monumenti De Braye e Annibaldi e sul sacello di Bonifacio VIII, in Skulptur und Grabmal des Spätmittelalters in Rom und ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] risale anche una rarissima moneta con Ritratto di Bonifacio Paleologo giovane, marchese del Monferrato, firmata " A. Vesme, G. F. C. alla corte di Monferrato, in Arch. stor. dell'arte, I(1895), pp. 33-42; L. Simeoni, Nuovi docc. sul C., in L'Arte, VII ...
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SALISBURY
P. Draper
(Saresbury, Sarum nei docc. medievali)
Città inglese sulle rive dell'Avon, nella contea del Wiltshire.Il nucleo originario di S. sorse intorno al 1220, anno in cui venne fondata [...] case della prebenda per il decano, i canonici e i loro vicari. I lavori furono portati avanti rapidamente sotto la tetto venne ultimato nel 1258, quando la chiesa fu consacrata da Bonifacio di Savoia, arcivescovo di Canterbury. Una fonte del sec. 14 ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] in caratteri gotici la scritta apposta al piede - da Bonifacio Rotario, cittadino d'Asti, il 1° settembre 1358.
(1029-1212), BISI 18, 1896, pp. 7-116; F. Savio, I monasteri antichi del Piemonte. Il monastero di San Giusto di Susa. Rivista storica ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] lo chiamarono a Velletri, a S. Martino di Tours, dove affrescò i pennacchi della cupola della cappella del Sacramento con I quattro evangelisti, e ancora a Roma, nella chiesa dei Ss. Bonifacio e Alessio, visitata ben due volte da Pio IX durante ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] quella di soggetto storico con la Morte di Bonifacio VIII, quadro che fu molto criticato ed emigrò .,Bologna 1928; C. Montani, La raccolta del Barabino,in L'Opera naz. per i combattenti e la sua sede in Roma,a cura dell'Istituto, VI, Roma 1928, ...
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EXETER
J. Allan
(lat. Isca Dumnoniorum; Escancastre, Excestre, nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capoluogo della contea di Devon, dal 1050 sede della diocesi che si estendeva [...] era attivo a E. un centro monastico, in cui fu educato s. Bonifacio. La vita urbana fu ristabilita all'epoca di re Alfredo (871-899), per essere uno dei burhs a difesa del Wessex contro i Vichinghi; a quest'epoca risale il restauro delle strutture ...
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tessalonicese
tessalonicése agg. e s. m. e f. [dal lat. Thessalonicensis]. – Di Tessalònica (gr. Θεσσαλονίκη, lat. Thessalonīca), abitante di Tessalonica, la città della Grecia antica che in età medievale assunse il nome di Salonicco: il regno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...