CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] Chroniques, I, Paris 1869; Bonifacio Veterinario, Dei cavalli: la pratica di Maestro Bonifacio dei morbi naturali e accidentali dei Seven Centuries, London 1920, I, pp. 28-30, 105-107; III, pp. 147-171; C. Buttin, Les éperons à l'église, Annecy ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] Ugolini, 1982).La prima menzione di F. data al 757 (MGH. Epist., III, 1892, p. 506), anno in cui Desiderio si impegnò a restituire al a cui fece seguito il figlio Bonifacio (1012-1052), ma alla sua morte Enrico III accentuò l'appoggio ai curtenses ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] fu munito di torre. Ulteriori lavori furono promossi al tempo di Bonifacio IX (1389-1404), e poi ancora nel 1513, quando pp. 1-142; U. Tarchi, L'arte nell'Umbria e nella Sabina, III-IV, Milano 1938-1940; A. Tenneroni, La cattedrale, il tempio di S. ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] Revue numismatique, s. III, 2, 1884, pp. 220-251, 313-332; E. Martinori, Annali della zecca di Roma. Urbano V - Gregorio XI - Urbano VI - Clemente VII - Bonifacio IX - Innocenzo VII - Gregorio XII -Benedetto XIII - Alessandro V - Giovanni XXIII, Roma ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] . del 1838), Perugia, Bibl. Augusta.
Fonti edite. - Bonifacio da Verona, De rebus a Perusinis gestis ann. MCL-MCCXCIII. Italia. Il puteale di S. Bartolomeo all'Isola in Roma, BArte, s.III, 30, 1936-1937, pp. 207-224; J. Braun, Die Brunneneinfassung in ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] degli Annibaldi. A seguito dell'elezione a podestà di Bonifacio VIII (1294-1303) la famiglia dei Caetani estese in , De bello Gothico, in id., Opera omnia, a cura di H.B. Dewing, III, London-Cambridge (MA) 1919, pp. 109, 155, 299, 323, 329; Passio ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] von San Silvestro in Tivoli. Ein römisches Apsisprogramm der Zeit Innozenz III. Bern-Frankfurt a.M. -New York 1983; F. Pomarici Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a Martino V (1295-1431), Roma 1992; G.U. ...
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WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] il primo vescovo di W., Burcardo (742-753; consacrato da s. Bonifacio) fondò il monastero benedettino di St. Andreas (più tardi St. Burkard nr. 43, 28-10-1938; II nr. 44, 3-11-1938; III nr. 45, 10-11-1939; P. Schöffel, Neumünster und Dom. ...
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GRECIA
A. Paribeni
(gr. ῾ΕλλάϚ; lat. Graecia)
Stato dell'Europa sudorientale, la G., che costituisce la parte meridionale della penisola balcanica, presenta un composito sistema geografico: il nucleo [...] anche alcune piazzeforti in Epiro e nel Peloponneso; Bonifacio di Monferrato fondò il regno di Tessalonica, comprendente di despota. In Macedonia, dove già dal 1242 con Giovanni III Ducas Vatatze (1222-1254) l'impero bizantino aveva ripreso ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] città, che era ormai avviato da lungo tempo, portò quindi Bonifacio VIII (1294-1303) a cambiarle il nome in Toscanella, T. Omobono (o Virobono) II, poi confermata da Alessandro III (1159-1181), che mantenne all'edificio il privilegio del ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...