La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] si decise di farli dipingere da Pietro Negri e dal veronese Giacomo Antonio Bagetti: il primo avrebbe curato "inventione" afferma sin dal primo Seicento la casa dei Ciera, con Bonifacio e Pietro, destinata a continuare l'attività per tutto il ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] (774-962), Freiburg i. Br. 196o, pp. 209-211, 237-240 e passim; Andrea Castagnetti, Le due famiglie comitali veronesi : i San Bonifacio e i Gandofngi di Palazzo (secoli X-inizio XIII), in AA.VV., Studi sul medioevo veneto, Torino 1981, pp. 48-50 ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] presenza all’università di Pavia del giovane e geniale medico veronese Marco Antonio Della Torre, che si avvalse dell’esperienza Ongina, dovuto a un pittore della stretta cerchia di Bonifacio Bembo. Forse un simile prototipo poteva richiamare l’ ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] che sul letto di morte papa Bonifacio IX sembra abbia pronunciato: «Se avessi .250.000), al quotidiano «Avvenire d’Italia» (L. 16.000.000) e ad opere sociali (tramite V. Veronese) per L. 7.500.000. ASILS, VV, b. 62, fasc. 854, sfasc. 5, c. 132r. ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] esiguo di patrizi veneziani. Per dirla con Giovanni Bonifacio, sul finire del Cinquecento, "se Vinegia ad -58; M. Sanuto, Vite dei Duchi, coll. 1122-1123; Cronaca di anonimo veronese dal 1446 al 1488, a cura di Giovanni Soranzo, Venezia 1919, p. 5 ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] lat. 5243), per il quale è stata talvolta proposta un'origine veronese, e il Lancelot du Lac (Parigi, BN, fr. 343 effimero, che si frantumò cinque anni dopo con la morte di Bonifacio VIII e l'esilio avignonese. Un grande personaggio della curia romana ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] contagio elaborata in questo periodo, quella del medico veronese, filosofo della Natura e poeta Girolamo Fracastoro, prima della redazione del testo di Mondino, nel 1299, Bonifacio VIII aveva promulgato, infatti, la Bolla Detestandae feritatis contro ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] alle notevoli carriere dei patavini Conte Alvarotti e Bonifacio Bonfilio, o dei vicentini Girolamo Ferramosca e Pozza, Podestà e funzionari veneziani a Treviso e nella Marca trevigiana e veronese (secc. XIII-XIV). Sulle tracce di G.B. Verci (Atti ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] all'interno di questo schieramento anti-imperiale Guaimario di Salerno e Bonifacio di Tuscia e di Canossa.
41. M.G.H., Diplomata 1987, p. 380 (pp. 359-559), e Andrea Castagnetti, La marca veronese-trevigiana (s. XI-XIV), ibid., pp. 199-200 (pp. 159- ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] e modeste dimore punteggiavano ora il Vicentino, il Veronese, i margini settentrionali della provincia di Rovigo. Piacere l’ultima del ramo di Santa Caterina, coniugata al padovano Bonifacio Papafava (201).
È altresì vero che l’esborso dei 100 ...
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