CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] Comune trevisano. Decisivo per lui fu l'accostamento al marchese Azzo VI d'Este avvenuto in occasione del fatto di Campreto del 1204, , alla lega del marchese d'Este, del conte di San Bonifacio, dei Comuni di Padova e di Conegliano e dei Caminesi che ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] il C. era certamente intento nei preparativi per seguire Bonifacio di Monferrato nell'avventura della quarta crociata. Il " concessa al monastero di Rocca delle Donne dal marchese Guglielmo VI; fu presente, quindi, alle trattative che intercorsero fra ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] militare italiana, in due parti, l'antica e quella dal VI al XIX secolo, più un Vocabolario nautico, con le voci di cose inedite o rare, Firenze 1853; Di Egidio Romano, di Bonifacio VIII, di Dante Alighieri e di san Tommasod'Aquino: cenni storico ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] . 56; Retestum Clementis V, II, Romae 1885, pp. 108 s.;VI, ibid. 1887, pp. 96 s., 207 s.; VIII, ibid. 1888 de Mas Latrie, Chronique d'Amadi, Paris 1891, pp. 400-406; Les registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard, II, Paris 1904, coll. 327, 514, ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] fino a quando, nel 1503, con la morte di Alessandro VI e la dissoluzione del potere dei Borgia, i Caetani superstiti a pagare una pesante taglia ed a consegnare in ostaggio il figlio Bonifacio.
Un miglior periodo si aprì per il C. nel 1534, con ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] pietra mischia, dove, se bene appariscono, et monti, et valli; non però vi si altera punto la forma sferica» (p. 2). Di questo globo il 1573-1644, Roma 1892, ad ind.; G. Bonifacio, Notizie storico-geografiche della Corsica in un manoscritto inedito ...
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CAETANI, Bonifacio
Paola Supino Martini
Secondogenito di Giovanni conte palatino e di Giovanna di Niccolò de' Conti, la sua data di nascita può fissarsi in un anno successivo al 1348 e precedente al [...] Benedetto, e la saccheggiò, quindi espugnò Norma e vi prese prigioniero il C., mentre gli Anagnini assediavano Sgurgola XIII ed accanto al conte di Fondi nelle prime lotte contro Bonifacio IX, il C. si staccò dal cugino quando ne vide declinare ...
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DI NEGRO, Salagro (Solagno, Salvago)
Giovanni Nuti
Poche sono le notizie di cui disponiamo sul personaggio: sappiamo che nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIII, ma non conosciamo il nome del [...] di difficoltà), utilizzando le piazzeforti mediterranee (Portovenere, Bonifacio) sotto bandiera genovese. La guerra sul mare, poi quegli anni guelfi e ghibellini, ma non sappiamo se vi abbia partecipato direttamente. A lui indirizzò una lettera ...
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BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] - ma non in veneziani - pubblicati intorno al 1477. Vi sono quindi motivi per ritenere che l'edizione del B. di Clemente V del 3 ag. 1482: IGI, 3027; il Liber Sextus di Bonifacio VIII del 26 sett. 1482: IGI, 1972) e la Summa Theologica di s. ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] , pensa che si debba scendere sino al pontificato di Bonifacio IV, morto nel 615).
A Montecassino F. si era coenobii Casin., in J. P. Migne, Patr. Lat., CLXXIII, coll. 1063-1116: VI, 1065; A. Giry, La vie de saint Maur du Pseudo-Faustus, in Bibl. de ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...