ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] scrittura in alcuni codici per favorire tesi a lui care vi è certamente una buona dose di esagerazione, per quanto alcune 2 voll., Urbino 1737; De sanctis Ferentinis in Tuscia Bonifacio ac Redempto..., Romae1745), sono elencati in Dict. d'Archéol ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] la prima volta il 1° settembre 1392 nella bolla con cui Bonifacio IX concedeva al nostro e ai suoi familiari di fregiarsi dello un canonicato nella cattedrale di Aquileia conferitagli da Urbano VI (1378) e un secondo canonicato nella collegiata di ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] " da Siena.
Con la bolla del 16 nov. 1403 papa Bonifacio IX nominava il F. vescovo di Foligno. Succedeva a Onofrio Trinci tra la fine del Trecento e i primi decenni del Quattrocento. Vi si narra di un viaggio immaginario, un vero e proprio percorso ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] seguita, pochi anni dopo, nel 1052, da quella del marchese Bonifacio di Canossa. Cosi, nell'arco di neppure un decennio, nell' Ferrara 1962, pp. 61 s.
L. A. Muratori, Annali d'Italia…, VI, Milano 1744, pp. 158, 24, 221, 230; G. Cappelletti, Le ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] gli atti dell'esazione delle decime cedute al re Ladislao da Bonifacio IX.
I Diaria sono stati pubblicati per la prima volta a , in L. A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, VI, Mediolani 1742, coll. 927, 935 s.; Statuta civitatis Aquilae ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] anche per altri motivi, diversi ma tutti di notevole peso. Vi era da un lato la preminente posizione sociale e politica del 1403 contro Nanne, Gabione, gli eredi e la memoria di Bonifacio (fratello di Nanne), che era stato già decapitato, compaiono ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] Martino ai Monti, Benedetto Caetani (il futuro Bonifacio VIII), cardinale diacono di S. Nicola in Napoli 1951, p. 131; III, ibid. 1951, p. 10; V, ibid. 1953, pp. 28, 114; VI, ibid. 1954, pp. 128, 132, 136, 208, 275; X, ibid. 1957, p. 106; XIX, ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] il governatorato attraverso un suo personale auditore, Bonifacio Della Valle; egli intervenne personalmente, insieme al abbia più lasciato la corte pontificia; è certo comunque che vi si trovava alla fine del dicembre 1513 quando giunse a Roma ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] verso la metà del secolo seguente; negli Stati balcanici due tentativi di Bonifacio VIII (1298) e di Giovanni XXII (1323) rimasero pressoché senza portoghese fu soppressa durante il regno di Giovanni VI (1816-26).
Inquisizione romana
La Sacra ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] eorum comitum" la dice il Rambaldi; i Sambonifacio mai vi ebbero beni o diritti), e che erano presenti a Verona che era stata tenuta dal 1292 al 1303 da un altro Scaligero, Bonifacio, e nel 1303 fugacemente da tale Delguardo; per gli anni successivi ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...