BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] atto, cosicché la Repubblica pretese ed ottenne da Bonifacio IX il suo trasferimento e la sua sostituzione con Veneziane, I, Venezia 1824, p. 53-11, ibid. 1827, p. 413; VI, ibid. 1853, pp. 903, 932; A. Orsoni, Cronologia storica dei vescovi olivensi ...
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EUTICHIO
Carluccio Frison
Non si conoscono né l'anno di nascita, né le origini di questo vescovo attestato a Faenza nella prima metà del sec. XI. Incerta risulta anche essere, l'esatta grafia del suo [...] 16 o 18) dell'anno 1032 nell'atto con cui Bonifacio, marchese di Toscana, aggiudica alla Chiesa di Ravenna numerose terre cronologico de' vescovi di Faenza, in G. C. Tonduzzi, cit., p. VI; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, col. ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] , dove abitavano anche la madre e i fratelli di Bonifacio IX. Seppe procurare incarichi vantaggiosi anche ai fratelli: Enrico in Neues Archiv, XXX (1905), p. 590; T. Graf, Papst Urban VI., Berlin 1917, p. 34; I. Schuster, L'imperiale abbazia di Farfa ...
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CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] 1387 e dicembre 1388).
Ma il C. ottenne gli incarichi più importanti durante il pontificato del successore di Urbano VI, Bonifacio IX (1389-1404), allorquando la cricca delle famiglie napoletane raggiunse il culmine del potere. Nel settembre 1390 il ...
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BIAZACI
Piero Torriti
I due fratelli Tommaso e Matteo Biazaci da Busca sono detti anche "Buzaci" o "Busacci", o, come sempre scrive il Rotondi, fratelli "Biasacci". In verità, le iscrizioni che essi [...] sono state notate influenze bembiane, sia di Benedetto sia di Bonifacio, unite a reminiscenze di Paolo da Brescia. Ma la di affreschi nel Santuario di Montegrazie (Imperia), in Riv. Ingauna e Intemelia, VI (1951), n. 1-2, p. 32; G. V. Castelnovi,Gli ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido (Guido Minore o Guido il Vecchio) da. – Figlio di Lamberto e di Samaritana Manfredi, nacque probabilmente fra gli anni Trenta e Quaranta del Duecento.
Fu [...] arcivescovi Filippo dei Vergiolesi (1250-70) e Bonifacio Fieschi di Lavagna (1275-94). Assecondò pure , Monumenti ravennati de’ secoli di mezzo per la maggior parte inediti, I-VI, Venezia 1801-1804, ad ind.; Petri Cantinelli, Chronicon, a cura di F ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] , pp. 355 s.; A. Guglielmotti, Storia delle fortificazioni nella spiaggia romana, Roma 1880, pp. 452 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1927, p. 669; G. Caetani, DomusCaietana, I, 2, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 65, 67, 208; II, ibid ...
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ADALFREDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Bologna dal 1030 al 1061, circa. Di origine tedesca, avrebbe appartenuto, secondo il Bresslau (Jahrbücher der deutschen Geschichte unter Konrad II, Leipzig 1879-84, [...] ; nel 1032, fu presente ad un placito tenuto da Bonifacio marchese di Toscana "iuxta Padum in loco qui dicitur Caput ., però, non mancò di occuparsi della sua diocesi; anzi vi fu iniziatore di quella riforma dei costumi ecclesiastici che, proprio ...
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GRIFFONI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque probabilmente a Bologna, in data imprecisata ma verosimilmente intorno alla metà del XIV secolo, figlio del dottore di legge Alberto e di Beatrice di Nicolò [...] 'occasione figura infatti anche il matrimonio di una figlia di Bonifacio Gozzadini, fratello di Nanne, con il figlio secondogenito del A. Sorbelli, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVIII, 2, pp. VI, VIII, XXVIII, LVIII, 70, 74 s., 79, 85, 87-89, 114; ...
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BERTELLI, Donato
Fabia Borroni
Stampatore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe a Venezia in Merzaria, "all'insegna di S. Marco"; noto certamente a Padova perché si sottoscrisse "Donatus [...] carte da invenzione o da derivazione di Natale Bonifacio (Tremiti), Gilles Boileau de Bouillon (Gallia , 12052, 15237; III, nn. 16273, 19604; IV, n. 30568; V, nn. 35842, 38279; VI, n. 45680; IX, nn. 67141, 67164, 69290, 71159; XI, n. 84654; XII, nn. ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...