Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] britannica tre futuri pontefici - G., Adriano V e Bonifacio VIII - diversi per temperamento e per la politica ", 16, 1976; Gregorio X e la città di Arezzo. Studi per il VII centenario della morte del pontefice, a cura di P. Castagnoli, Arezzo 1976; ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] (entrambe nelle mani del clero), citata nella bolla Unam sanctam di Bonifacio VIII, nel 1302, a quella dell’anima e del corpo di cui Agostino d’Ippona, nel De civitate Dei (libri VI e VII), dà ampio ragguaglio: religione ‘mitica’, ‘fisica’ e, per ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] ; e alla stessa riconducibile un po' sinanco Bonifacio VIII, nipote del beato Andrea de Comitibus -, cura di D. Passionei], I-VIII, Venezia 1761-62: I, pp. 124-38, 336-38; VII, pp. 7-13 (da correggere in 1699 l'erroneo 1690 datante la lettera, a p. 8 ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] aveva richiamato l'attenzione sulla sua eccessiva estensione e Bonifacio VIII il 23 luglio 1295 aveva già creato la spirituale e quello temporale dell'imperatore.
Alla morte di Enrico VII, nel 1313, la divisione fra gli Elettori era approdata ad ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] sue competenze giuridiche, come nel processo alla memoria di Bonifacio VIII o, in seguito, al concilio di Vienne. de la vision béatifique à la cour pontificale de Viterbe, in Medievalia, VII-VIII (1995), pp. 361-401; Diz. storico del Papato, a cura ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] di Spoleto Matteo Petroni (1371) e il vescovo di Nepi Bonifacio de Cetto (1373), come dimostrano i numerosi atti da essi fu chiamato poi a corte da Carlo V.
Dopo l'elezione di Clemente VII il B. si recò quasi sicuramente a Fondi, dove il nuovo papa, ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] 'Alighieri. Le consonanze tra i due, talora importanti (Inf. VII, 56 s.: la pena degli usurai corrisponde a quella immaginata dal Besançon (Cronica romana, p. 17), poco prima della morte di Bonifacio VIII (11 ottobre), il G. si recò a Roma per ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] nei monasteri (ep. 2 del 1042-1043 al marchese Bonifacio di Canossa; ep. 14), propose al clero romagnolo VI, Leone IX (1049-1054), Ildebrando di Soana, futuro papa Gregorio VII (1073-1085), Anselmo da Baggio, divenuto papa nel 1061 con il nome ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] pontificio si estende quindi tra i pontificati di Zosimo, Bonifacio e Celestino. Agostino mostra preoccupazione per l'atteggiamento pp. 107-10; in Collectio Atheniensis 99-101, ibid., I, 1, pt. VII, a cura di E. Schwartz, ivi 1929, pp. 143-45; in K. ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] . Verbreitung und Wandel des Begriffs seit seiner Prägung durch Gregor VII., "Vorträge und Forschungen", 39, 1991, pp. 147-175 trono di Pietro. L'universalità del papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996; A. Rigon, Il ruolo delle chiese ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...