Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] X il 19 dicembre 1516 durante il quinto concilio lateranense (1512-1517), sulla scorta di quanto affermato da BonifacioVIII nella sua bolla del 1302 Unam sanctam. La dichiarazione viene utilizzata come pilastro fondante della non perseguibilità del ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] : da Innocenzo III a Innocenzo IV (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a BonifacioVIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 237-319; R. Knapinski, Die romanische Tür von Płock in Nowgorod: neue ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] sul finire del secolo in più di un’occasione per lavori connessi alla preparazione del giubileo del 1300 indetto da papa BonifacioVIII ed aver eseguito, tra le altre cose, il celebre mosaico della Navicella per l’atrio dell’antica basilica di San ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] , AM, s. II, 1, 1987, 1-2, pp. 1-56; Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a BonifacioVIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991; F. Joubert, Le Saint Christophe de Semuren-Auxois: Jean de Bruges en Bourgogne?, BMon 150 ...
Leggi Tutto
RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] 356-374; F. Bock, Geschichte der liturgischen Gewänder des Mittelalters, I, Bonn 1859; E. Molinier, Inventaire du trésor du Saint-Siège sous BonifaceVIII (1295), BEC 43, 1882, pp. 277-310, 626-646; 45, 1884, pp. 31-57; 46, 1885, pp. 16-44; 47, 1886 ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] un pontefice, poteva essere ricamata - spesso con motivi circolari (orbiculi) in oro - come mostrano sia la ricca pianeta di BonifacioVIII (fine sec. 13°), in seta porpora e oro (Anagni, Tesoro del Duomo), sia l'affresco nella basilica inferiore di ...
Leggi Tutto
PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] duplice natura divina e terrena. L'identificazione simbolica del pontefice con P. comportò anche l'assunzione dei suoi attributi: BonifacioVIII (1295-1303) venne ritratto da Arnolfo di Cambio (v.) in una statua a mezzo busto (Roma, Palazzi Vaticani ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] Milano 1991; A. Tomei, La pittura e le arti suntuarie: da Alessandro IV a BonifacioVIII (1254-1303), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a BonifacioVIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 321-403.M. Bussagli ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] sua via, 1994, nrr. 119-120). Nell'ambito della cultura e del gusto tardobizantino è da collocarsi il piviale di BonifacioVIII, della fine del sec. 13° (Anagni, Tesoro del Duomo), dove il g. assume ancora un preciso valore cristologico (Splendori di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] a Roma nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a BonifacioVIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3-71; A. Iacobini, La pittura e le arti suntuarie: da Innocenzo III a ...
Leggi Tutto
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...