Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] ghibellina si conclude in un fallimento. Il tramonto della sua potenza è affrettato dalla cessione, fatta da BonifacioVIII, della Sardegna, considerata dal papa feudo della Chiesa, agli Aragonesi. A una grave crisi economica si accompagna ...
Leggi Tutto
Figlio (Fontainebleau 1268 - ivi 1314) di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona. A lui si deve la trasformazione dello stato in una monarchia nazionale accentrata. Fu in contrasto con il papa Bonifacio [...] della Francia furono inoltre motivo di altre anche più gravi decisioni politiche di F. il Bello e cioè la lotta con BonifacioVIII e la soppressione dell'ordine dei Templari. Il contrasto col papa si originò con la decisione del re di percepire le ...
Leggi Tutto
(it. Vienna) Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano.
A V., capitale degli Allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna [...] , di cui il re di Francia Filippo il Bello voleva incamerare i beni, dichiarò la legittimità del pontificato di BonifacioVIII, si occupò della crociata in Terrasanta, emanò decreti dottrinali relativi alla questione della povertà e agli spirituali ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (n. Scalea o Lauria 1245 circa - m. in Catalogna 1304), figlio di Bella, nutrice di Costanza di Svevia, che fu poi regina d'Aragona. Per la protezione di costei L. ebbe cariche importanti in [...] Stabia (1287). Nel 1291 fece una incursione contro l'Impero greco. Più tardi, quando Giacomo d'Aragona s'accordò con BonifacioVIII e Carlo II sulla questione di Sicilia, combatté contro i Siciliani ribelli, sconfiggendoli a Capo d'Orlando (1299) e a ...
Leggi Tutto
Figlio (1272-1337) di Pietro III d'Aragona e di Costanza, figlia di Manfredi, nominato dal fratello Giacomo, divenuto re d'Aragona nel 1291, suo luogotenente in Sicilia, finì invece con l'accettare (1296) [...] la corona offertagli dai Siciliani. Resistette validamente all'assalto degli Angioini, sostenuti dal papa BonifacioVIII, finché col trattato di Caltabellotta (1302), che pose termine ai cosiddetti Vespri siciliani, ottenne di conservare l'isola col ...
Leggi Tutto
Figlio (1270 circa -1328) del senatore Giovanni; partecipò attivamente alla ribellione contro il pontefice BonifacioVIII, rendendosi famoso soprattutto per la partecipazione all'attentato di Anagni (7 [...] settembre 1303). Più tardi, insieme con il fratello Stefano, guidò la lunga e sanguinosa lotta contro gli Orsini. A differenza di Stefano, fu sempre fedele ghibellino favorendo l'incoronazione a Roma di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] finalità esclusivamente politiche; un aspetto particolare di questo programma fu il contrasto tra Filippo il Bello e il papa BonifacioVIII, che si chiuse con la cattura del pontefice, l’episodio dello «schiaffo di Anagni» (1303), l’elezione di un ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] parte bianca (1300-1301), questa deve cedere di fronte a Carlo di Valois, sedicente paciere, inviato da papa BonifacioVIII ad assicurare col trionfo dei Neri la preminenza degli interessi della Chiesa, che questa fazione, sostenuta dall'aristocrazia ...
Leggi Tutto
Famiglia romana; suo capostipite è Pietro, figlio del conte di Tuscolo Gregorio II ed erede della parte di signoria comprendente Monteporzio e il castello di Colonna; fin dal principio del 12º sec. Pietro, [...] nipote di questo Pietro, figlio del senatore Giovanni (v.), nel 1288 ottenne la porpora. Famosa è la lotta sostenuta contro BonifacioVIII dai due cardinali, che ottenne loro dalla Francia larghi favori e benefici. A Roma, con Stefano (v.), i Colonna ...
Leggi Tutto
Presso gli antichi Romani, le rendite annuali dello Stato, in denaro o in natura, e in altri periodi, l’insieme dei più essenziali prodotti agricoli ottenuti da un determinato territorio anno per anno. [...] si ripresentarono nel Medioevo e nell’Età moderna, provocando vari provvedimenti, quali, per esempio, i monti frumentari costituiti da BonifacioVIII nel 1300 e le leggi del maximum in Francia dal 16° sec. in poi.
Nell’Età contemporanea l’a. coincide ...
Leggi Tutto
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...