(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] della chiesa di Würzburg, e che convertì le genti del Meno. Ma anche qui i maggiori progressi furono merito di S. Bonifacio. L'istituzione nel 741 dei vescovati di Würzburg sul Meno, di Buraburg nell'Assia, di Erfurt nella Turingia, di Eichstätt sui ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] e tradimento che B. Cossa fece istruire nel novembre del 1403 contro Nanne, Gabione, gli eredi e la memoria di Bonifacio (fratello di Nanne), che era stato già decapitato, compaiono quali imputati anche Battista, abate di Pomposa, e il G., abate ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] vita di Carlo II d'Angiò,Milano-Roma-Napoli 1924, pp. 7-9. Ulteriori notizie biografiche possono trovarsi in Les registres de Boniface VIII, a cura di. G. Digard, M. Faucon, A. Thomas, R. Fawtier, I-III, Paris- 1904-1921, ad Ind.; Acta Aragonensia,a ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] , De falsa et vera religione, Loci communes. Un progetto di recarsi con amici nelle terre della Riforma venne bloccato da Bonifacio Ferreri, vescovo di Ivrea e cardinale che lo imprigionò per due mesi nella rocca di Capranio, poi lo mandò a studiare ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] quattro cardinali, incitò da Napoli i Romani a deporre Urbano (Baluze).
Dopodiché si perdono le sue tracce sino a quando papa Bonifacio IX, anche egli napoletano, lo riabilitò il 18 dic. 1389, poco dopo la sua elezione. All'inizio di febbraio 1390 il ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] del sarcofago (1265-67); e quando, dopo il recupero di Bazzano, il Comune volle erigere una statua a Bonifacio VIII si dovette ricorrere all'orafo Manno senese. Scultori veronesi lavorano ai monumenti dei glossatori Bonandrea (morto nel 1333 ...
Leggi Tutto
DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] nominato lettore straordinario delle Decretali.
Come si evince da un esposto inoltrato rettore dei medici e degli artisti, Bonifacio da Genova, alla duchessa reggente, Caterina Viscontil il D. entrò in conflitto con il lettore di medicina Luchino ...
Leggi Tutto
DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] studi di diritto alla scuola di Azzone e fu contemporaneo di Iacopo Baldovini e di Accursio, che insieme con Azzone e Bonifacio egli chiamava suoi maestri (Meijers, p. XXVIII n. 1). Nel 1229 (secondo il Savigny) o nel 1238 (secondo Sarti-Fattorini) è ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] anche quando non lo era affatto, come nel caso dell'opinione sugli antipodi, condannata da papa Zaccaria nella lettera a san Bonifacio, del 1 maggio 748.
Tutte le locuzioni tratte dalla Bibbia, ossia, in sostanza, il «pasce oves meas» detto da Gesù a ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] . La corrispondenza in proposito con Benedetto XIII, cui il B. contribuì con lettere personali al papa e al confidente di questo Bonifacio Ferrer, suo amico, non portò ad alcuna intesa. Anzi al concilio di Pisa i due papi concorrenti furono deposti e ...
Leggi Tutto
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...