(XIII, p. 807)
Nuovi studi hanno contribuito a una migliore conoscenza degli E., popolazione anellenica insediata nella Sicilia occidentale in centri situati su montagne o colline difficilmente accessibili [...] , Erice ed Entella, sono sicuramente elime almeno Alicie (Salemi), Monte Castellazzo di Poggioreale, Monte Maranfusa, Monte Bonifacio, Monte Iato. Caratteristica della cultura elima, oltre la lingua (v. oltre), è certamente una sorta di ceramica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] : Innocenzo III e Federico II. È con Federico II che la sua storia raggiunge il punto più alto della trattazione, mentre il giudizio è netto su Bonifacio VIII:
non fu pontefice al mondo, che tenesse sì alti, e fantastici concetti del papato quanto ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] ogni autorità o potere particolare. La Chiesa romana ‒ che, all'inizio del Trecento, sotto il pontificato di Bonifacio VIII, aveva riaffermato, con la Bolla Unam sanctam (1302), l'assoluta superiorità dell'auctoritas papale dalla quale discendeva ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] e agli orizzonti politici. Si tratta di famiglie, attive soprattutto in Emilia e in Veneto (come Pallavicini, Torelli, Salinguerra, San Bonifacio, Estensi, da Camino e da Romano), che si servirono delle proprie basi rurali e signorili per cercare di ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] truppe mercenarie catalane, che sinora avevano combattuto dalla parte di Federico III, e lo stesso F., che era loro comandante. Bonifacio VIII, infatti, su richiesta del gran maestro dell'Ordine dei templari Jacques de Molay, chiese a Federico III la ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] , Onorio IV e Niccolò IV; i rapporti con la S. Sede si andarono però diradando dopo il 1294, con l'elezione di Bonifacio VIII. Ereditando dal padre il credito presso la corte angioina, il F. cominciò dal 1289 - forse anche prima - a prestare denaro a ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] (Theiner, 1862, II, p. 537). La validazione papale giunse nel febbraio 1394 attraverso la concessione da parte di Bonifacio IX del vicariato apostolico su Matelica per dieci anni, fatta unitamente a Guido, Corrado, Federico e Ranuccio e rinnovata ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] Ordine fratrum et sororum de poenitentia di Tommaso di Antonio "Caffarini" da Siena.
Con la bolla del 16 nov. 1403 papa Bonifacio IX nominava il F. vescovo di Foligno. Succedeva a Onofrio Trinci e la scelta del pontefice venne certamente apprezzata e ...
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BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] contava ancora buoni amici nel Milanese.
Il B. era già, probabilmente dallo stesso anno, al servizio del marchese Bonifacio di Monferrato, che anzi rappresentò nel luglio, a Venezia, alla firma della condotta concessa al marchese dalla Repubblica ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] quanto al suo autore; sintomatica la concordanza tra essa e il Breve Chronicon Mantuanum nell'assegnare al 1101 la morte di Bonifacio di Canossa: forse più consistente la questione della comune origine con ia Cronaca di fra' Salimbene e il Liber de ...
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cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...