BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] - sempre secondo il Vecchietti - come "maestro di belle lettere", B. strinse rapporti di amicizia col poeta Iacopo Fiorino de' Boninsegni, con Agostino Dati e col cardinale Bernardo Dovizi di Bibbiena, che in un sonetto in morte di Serafino Aquilano ...
Leggi Tutto
ARSOCHI, Francesco
**
Nacque a Siena un po, prima della metà del XV secolo da nobile famiglia del Monte dei Grandi. Della sua vita abbiamo scarse notizie. Non risulta che abbia partecipato alla vita [...] composte da Bernardo Pulci fiorentino et da Francesco Arsochi senese et da Gerolamo Beniveni fiorentino et da Iacopo Boninsegni senese.
Bibl.: M. Scherillo, L'Arcadia del Sannazaro secondo i manoscritti e le prime stampe, Torino 1888, passim ...
Leggi Tutto
TAVELLI, Giovanni (Giovanni da Tossignano)
Isabella Gagliardi
Nacque nel 1386 a Codrignano, territorio di Tossignano nella diocesi di Imola, da Antonio e Margherita.
La tradizione lo vorrebbe addirittura [...] (Con il cuore indiviso, 1996, p. 19). Appena due anni più tardi (nel gennaio del 1431) scrisse al generale Spinello Boninsegni affinché lo esonerasse dall’incarico di priore.
All’esonero seguì però, nell’ottobre del medesimo anno, la nomina a vescovo ...
Leggi Tutto
ALTOVITI, Sandro
Marcello Del Piazzo
Nato a Firenze nel 1365 da Vieri e da Piera Tolosini, sposò Eletta Albizzi (1404), Margherita Attiglianti (1430) e Tita Dati (nel 1434). Dopo aver trascorsa la sua [...] cura di G. Scaramella, p. 140 F. Guicciardini, Le cose fiorentine, a cura di R. Ridolfi, Firenze 1945, p. 200; D. Boninsegni, Storie della città "di Firenze dall'anno 1410 al 1460", Firenze 1637, p. 57;S.Ammirato, Istorie fiorentine,VI, Firenze 1826 ...
Leggi Tutto
Vecchietti (Del Vecchio)
Arnaldo D'addario
Quest'antica casata fiorentina, della quale D. (Pd XV 115) fa ricordare da Cacciaguida la sobrietà dei costumi unita all'importanza politica e all'influenza [...] rampanti d'argento, ordinati 1, 2, 2.
Bibl. - Le numerose fonti cronistiche relative ai V. (Malispini, Villani, Boninsegni, Pitti, Cerretani, Cavalcanti, Ridolfi, Cambi, Capponi) sono state utilizzate, insieme con i dati desunti da ricerche d ...
Leggi Tutto
Ughi
Arnaldo D'addario
Consorteria ghibellina di cui D. parla in Pd XVI 88 come di un gruppo di potenti esponenti del ceto consolare, oramai in decadenza (già nel calare). Altrettanto accenna il Villani [...] del sec. XVII. Ultimo della stirpe fu un Carlo Filippo, morto nel 1783.
Bibl. - Le fonti cronistiche (Malispini, Villani, Boninsegni, Cambi), le ricerche di S. Ammirato, Delle famiglie nobili fiorentine, Firenze 1615, 74; di V. Borghini, Discorsi, a ...
Leggi Tutto
NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] che ebbe numerose ristampe, sebbene l’autore se ne pentisse e ne facesse oggetto di ritrattazione affidata a una lettera a Piero Boninsegni del 15 aprile 1569: «piacesse a Dio che io non l’havesse mai fatta né permesso che ella fusse stata data alle ...
Leggi Tutto
TERRENI, Giuseppe Maria
Fabrizio Dal Canto
Nacque a Livorno il 19 giugno 1739 da Ranieri e da Anna Martelli (Livorno, Archivio diocesano, Collegiata, 27, c. 110v). Il padre era probabilmente quel Ranieri [...] Firenze», il quale con l’architetto romano Domenico Caroti si occupò della raggiera dell’altare maggiore, e con Bartolomeo Boninsegni, marmista di corte. Il comitato, inoltre, gli presentò una lista di pittori, allora attivi a Firenze nella villa di ...
Leggi Tutto
VIZZARDELLI, Carlo
Ignazio Veca
– Nacque a Monte San Giovanni Campano (Frosinone) il 21 luglio 1791 da Felice e da Anna Maria Coratti.
La famiglia apparteneva alla piccola nobiltà rurale; il fratello [...] con il Granducato di Toscana.
Il 30 marzo firmò il testo del protocollo con il rappresentante toscano Giulio Boninsegni formulando alcuni articoli e unendo due note su alcuni punti controversi (esumazione dei cadaveri, esenzione dei vescovi dalla ...
Leggi Tutto
PIETRO di Salvatore da Pisa
Piero Scapecchi
PIETRO di Salvatore da Pisa. – Nacque a Pisa verso il 1444. Assunse in religione il nome di Pietro, lasciando quello di Ursicino che aveva nel secolo. Il [...] il 2 aprile 1479 (Nesi, 1903, pp. 61 s.) quando i due confratelli consegnano a Bartolomeo Fonzio, a Giovanni Battista Boninsegni e a Giraldo Giraldi 650 copie (rimaste però in deposito a Pietro) di Francesco Petrarca, Vite dei pontefici ed imperatori ...
Leggi Tutto