CACCIACONTI, Cacciaconte (Cazaconte, Cazacomes, Caziacomes, Cacciacomes)
Norbert Kamp
Figlio di Ildibrandino di Guido, uno degli esponenti più in vista della nobiltà ghibellina di Tuscia, nacque con [...] , per il tramite di propri delegati, intervenire attivamente nel governo della diocesi. Allorché l'ultimo vicario ghibellino, Giovanni Bono (II) dei Giroldi, si dimise (maggio 1266), il C., da Viterbo, nominò un nuovo vicario; eppure, anche quando ...
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Magister camerarius
BBeatrice Pasciuta
L'ufficio di magister camerarius, dotato di competenze finanziarie e giudiziarie, costituiva uno dei cardini dell'amministrazione provinciale della parte continentale [...] regione: lo iudex Leone de Iuvenacio e Giovanni de Girardino, magister camerariusApulie (Acta Imperii inedita, I, p. 609), Leone Bono e Angelo Frisario, per Principato e Terra di Lavoro (ibid., pp. 611, 612). Tuttavia, a testimonianza ulteriore dell ...
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MORICO d'Assisi
Nicolangelo D'Acunto
MORICO d’Assisi. – Verosimilmente membro di una tra le famiglie eminenti del ceto consolare cittadino, come quasi tutti i canonici di S. Rufino fino alla prima metà [...] del vescovo Matteo, compromisero la causa nelle mani di frate Elia, allora ministro generale dei frati minori, e di frate Bono da Ferrara (27 aprile 1237). Quest’ultimo stabilì che solo una parte delle terre contese andasse al capitolo, riconoscendo ...
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BOLDÙ, Giovanni (Zuan)
Giovanni Mariacher
Veneziano, figlio di Pasqualino, non è certo appartenesse alla medesima famiglia nobiliare dell'architetto Giovanni Alvise. Il primo documento che lo riguarda [...] Filippo de'Vadi (1457; nel verso Figura romana con elmo e corazza); il busto del musicista fiammingo residente a Ferrara Pietro Bono (1457; nel verso Genio nudo; per la descrizione della medaglia e per il personaggio v. G. Gruyer, L'Art ferrarais ...
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NILO (A. T., 105-106, 109-110-111 e 118-119)
Attilio MORI
Evaristo BRECCIA
Fiume dell'Africa, fra i maggiori della Terra per sviluppo di corso ed ampiezza di bacino e portata, ma il più celebre di [...] il Baro e l'Akobo) scende dai fianchi meridionali dell'altipiano etiopico. Il Sobat, risalito per la prima volta dal De Bono, è navigabile insieme col suo affluente Baro per alcuni mesi dell'anno durante i quali può essere risalito sino alla stazione ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] danneggi il lido, e la diga cominci all'estremità di quella fatta da Bono de Zane e abbia l'altezza seguente [...>" (ibid., c. 107v alla diga. Inoltre andarono a vedere la diga fatta da Bono de Zane e approvarono il lavoro a condizione che il ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] la necessità. Piegato dall’età e indebolito, il vecchio presidente dovette risolversi a cedere il passo a Gianni – invece che a Bono, come aveva sperato di fare in un primo tempo – non più disposto a delegare ad altri la guida dell’impresa. Nella ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] della FIAT, affiancando, analogamente a quanto aveva fatto Gianni nel 1963, un dirigente di lungo corso quale Gaudenzio Bono, già principale collaboratore di Valletta e, in un certo senso, suo erede designato. Contestualmente fu varato il progetto ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] nell'Italia meridionale. Lo portavano vari membri del patriziato amalfitano e barese, e ne era stato insignito anche il protonotario Bono, collega di C. nell'amministrazione centrale della Sicilia. Non è noto se l'imperatore abbia avuto un motivo ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] esempi, sempre in bocca a parlanti arabofoni o turcofoni: «Acosi, acosi, mirar como mi estar barbero bono, y saber curar, si estar malato, y ora correr bono», «Dio grande no pigllar fantesia, Mundo cosi cosi. Si estar scripto in testa, andar andar ...
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bono
bòno agg. – Variante pop. di buono. È forma frequente anche in molti composti, nei quali si oscilla tuttavia tra bono- e buono- (per es. bongustaio e buongustaio, bonavoglia e buonavoglia). In questo Vocabolario, quasi tutti questi composti...
pro bono pacis
locuz. lat. (propr. «per il bene della pace»), usata in ital. come avv. – Espressione che significa ed equivale all’ital. per amor di pace; si ripete spesso con riferimento a concessioni che si dichiarano fatte per evitare contrasti,...