GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] (documentati da Caffi) con la famiglia Bon (o Bono), in particolare con il proto Bartolomeo iuniore, più lettere, CVII (1949), 2, pp. 230-232; L. Angelini, Bartolomeo Bono e Guglielmo d'Alzano architetti bergamaschi in Venezia, Bergamo 1961, pp. 29 ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] Il Popolo e La Tribuna scrivevano che il De Bono sarebbe stato rimpiazzato dal generale R. Graziani o da delitto Matteotti tra il Viminale e l'Aventino. Dagli atti dei processo De Bono davanti all'Alta Corte di giustizia, a cura di G. Rossini, Bologna ...
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CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] Caputo, era a sua volta compositore e librettista. Il C. studiò, oltre al canto, pittura con G. Toma e E. Dal Bono, acquistando notevole senso del colore e padronanza della tecnica. A causa della manipolazione dei colori con le mani, si ammalò di ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] , trasmessogli dal padre. Il cronista Ugo Caleffini, nel 1462, riferisce che Borso gli assegnò i proventi della tassa sui facchini: «A Pietro Bono dal chitarin, / l’ha habuto più de mile florin / tra de fachin et de suo sonare / ch’el non ha briga da ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] e nelle polemiche giornalistiche, Milano 1965, passim; Il delitto Matteotti tra il Viminale e l'Aventino. Dagli atti del processo De Bono davanti all'Alta Corte di Giustizia, a cura di G. Rossini, Bologna 1966, ad Indicem; R. Cantagalli, Storia del ...
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BADA, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque nel Trevigiano, a Portobuffolé, nella seconda metà del sec. XVIII; in gioventù si dedicò allo studio della matematica, come testimonia un suo trattato [...] i contemporanei, ebbero una fortuna letteraria notevole e segnarono una tradizione che si protrasse fino a Elisabetta Sesler Bonò.
Al 1788 risale la pubblicazione dello Scaramuzza, poema piacevole in vernacol familiar veneziano,rístampato, sempre a ...
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BONIZZI, Vincenzo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Parma nella seconda metà del secolo XVI. Le poche notizie che si hanno della sua giovinezza sono quelle da lui stesso tramandateci nella dedica [...] I e il 15 ott. 1610 venne eletto organista della chiesa della Madonna della Steccata in Parma, succedendo nell'incarico a don Cristoforo Bono, che forse aveva preso il posto di C. Merulo. Il 25 apr. 1614 abbandonò tale incarico, per riprenderlo il 31 ...
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BELCIAMPOLO, Ugo
Daniel Waley
Questo Soldato mercenario inglese, che fece parte dell'esercito perugino in numerose campagne negli anni 1321-1326, può essere identificato con un certo Hugh Beauchamp, [...] umbro come "conestabile" con i suoi sei "milites" a cavallo, per un periodo di quattro mesi; ognuno doveva servire "cum uno bono equo armigero"; inoltre i "milites" dovevano possedere tra tutti loro tre ronzini.
Il 28 dic. 1321 il suo contratto fu ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] D. come ancora vivente risale al 526 ed è la lettera da lui inviata in quell'anno ai segretari pontifici Bonifacio e Bono in difesa del suo computo della Pasqua.
Fin dall'inizio della sua attività a Roma D. si presentò come volgarizzatore di opere ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] XVIII: saggio bio-bibliografico, in Bollettino dell'Ist. stor. e di cultura dell'arma del genio, 1974, n. 126, pp. 211 s.; S. Bono, Tunisi e la Goletta negli anni 1573-1574, in Africa, XXXI (1976), pp. 5 s. e passim; Id., L'occupazione spagnola e la ...
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bono
bòno agg. – Variante pop. di buono. È forma frequente anche in molti composti, nei quali si oscilla tuttavia tra bono- e buono- (per es. bongustaio e buongustaio, bonavoglia e buonavoglia). In questo Vocabolario, quasi tutti questi composti...
pro bono pacis
locuz. lat. (propr. «per il bene della pace»), usata in ital. come avv. – Espressione che significa ed equivale all’ital. per amor di pace; si ripete spesso con riferimento a concessioni che si dichiarano fatte per evitare contrasti,...