REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] visse estranea alle vicende che lentamente dissolsero il regno diNapoli. Occupata dal generale Reynier nel febbraio 1808, venne capeggiato dalla famiglia Plutino: la rivoluzione contro il Borbone, lungamente preparata d'intesa coi liberali siciliani, ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] politiche per la conquista e la conservazione del regno diNapoli e della Sicilia, esponendola al danno irreparabile della diBorbone al servizio della Spagna, resisté tenacemente per 40 giorni, permettendo a un nuovo esercito del re di accorrere ...
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. È un fenomeno, caratteristico di tutti i paesi in determinate fasi di sviluppo sociale e politico, per il quale bande di malfattori riunite e disciplinate sotto l'autorità di un capo, attentano a mano [...] a cuore la causa dei Borboni, si può dire finisca il brigantaggio politico e s'inizî o prevalga quello più aspro, di carattere esclusivamente sociale, di violenze e di ruberie. Se fra i tanti che scorrazzavano armati nel regno diNapoli intorno al'60 ...
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Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] e di buona parte dell'Italia (i regni di Sicilia, diNapoli, di Sardegna, il ducato di Milano, di Enrico III il cardinale diBorbone, e infine, alla morte del Borbone, tentò di far valere i diritti al trono di Isabella, figlia sua e di Elisabetta di ...
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Città della provincia diNapoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] Volturno, che fu restaurato da Federico II di Svevia e poi da Carlo III diBorbone. La parte meridionale della città è costituita proprio servizio il normanno Rainulfo, per cui il duca diNapoli aveva creato la contea d'Aversa appunto quale baluardo ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] nella guerra austro-spagnola del '700, fu soggiorno di Carlo III diBorbone, che, dopo la conquista diNapoli, ordinò al Vanvitelli di ispirarsi alla villa di Tivoli per la sua reggia di Caserta.
Ostile ai Francesi durante la repubblica romana del ...
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La parola censura ha varî significati. Censura è una delle punizioni previste dal vigente stato giuridico nei riguardi di funzionarî impiegati ed agenti dello stato. Censura ecclesiastica è altresì la [...] Parimenti nel Mezzogiorno il giurisdizionalismo in tema di stampa, svolto energicamente se pur non interamente dai Borboni, non è senza collegamento con la politica degli Aragonesi in Sicilía e poi a Napoli, che rappresenta almeno in una prima fase ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] per la Repubblica fiorentina. Nel 1527, alla discesa del Borbone, aveva 12 anni; ma se, fra le turbolenze della nel fatto non si mosse mai da Roma, lieto che l'oratorio diNapoli venisse retto con tanto spirito e prudenza dal Tarugi, il primo e ...
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. Sodalizio segreto di carattere popolare, fiorito in special modo quasi ad un tempo in tutta l'Europa latina, che dai moti del'14 a quelli del'48, additò come scopo supremo la libertà e l'indipendenza [...] l'ambigua egida degli emissarî anglo-borbonici, quanto sotto quella delle autorità francesi, che nel frattempo avevano riorganizzato la massoneria locale in vista del non lontano ricupero nel regno diNapoli, sotto gli auspici del generale Giuseppe ...
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NOLA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Amedeo MAIURI
Gino CHIERICI
Amedeo MAIURI
Ruggero MOSCATI
Cittadina della provincia diNapoli, fino al 1927 appartenente alla provincia di Caserta, sede [...] del Morelli e del Silvati, tenenti nel reggimento di cavalleria "Borbone", di stanza a Nola.
Bibl.: Leo (Ambros) 1890, p. 389 segg.; G. Vincenti, la Contea di Nola dal sec. XIII al XVI, Napoli 1897; A. Cappelletti, Guerrieri e mistici in Nola ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...