L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] del papa, con il quale del resto rimaneva aperta la vertenza di Goro, di creare un fronte diplomatico in grado di ostacolare gli ambiziosi piani egemonici sull'Italia attribuiti ai BorbonidiSpagna (144).
Tra la fine del 1741 e gli inizi del 1742 ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] successione spagnola (1700-14) e diedero il trono diSpagna a Filippo V diBorbone (1700-46), nipote di Maria Teresa figlia di Filippo IV e moglie di Luigi XIV di Francia - segnarono l'inizio di una nuova vita per la monarchia iberica. Non le tolsero ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] i principi tedeschi illanguidisce: l'imminente successione sul trono diSpagna contrapponeva, rivali, Austria e Baviera; e come questa trovava aderenze e incoraggiamenti presso i Borboni francesi, quella traeva dalla sua il Brandeburgo: compenso il ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ai gesuiti, la quale s'inizia in Portogallo nel 1758 con vera crudeltà, ed è poi proseguita dai principi di casa Borbone (Francia, Spagna, Parma e Napoli) che sopprimono nei loro stati la Compagnia, espellendone tutti i membri. Il conclave del 1769 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa diBorbone, [...] facile, per l'opposizione dell'ex regina di Etruria che, sostenuta dalla Spagna e poi anche dal Talleyrand, non intendeva già appartenente ai Borbonidi Napoli, il principato di Piombino con le sue dipendenze, i feudi imperiali di Vernio, Montauto ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] .000, l'Inghilterra 40.000 soldati per impedire che i Borboni ottenessero la corona spagnola e che i Paesi Bassi meridionali passassero re Filippo II diSpagna), dalla quale nacque la repubblica delle Sette Provincie Unite. Prima di quest'epoca il ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] stesso della laurea su una cattedra dello Studio partenopeo (Collegio diSpagna, ms. 259, cc. 1-46v, il suo corso abruzzesi, in Id., La monarchia meridionale. Istituzioni e dottrina giuridica dai Normanni ai Borboni, Roma-Bari 1998, pp. 201-219. ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] e ben presto avevano lasciato il posto a più prevedibili mosse, del resto già concordate da tempo: i BorbonediSpagna, con Carlo, erede designato, si installavano nei Ducati padani, con l'assenso degli Imperiali. Pericolo anche maggiore Modena ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] sono occupati della mano nera in Spagna, associazione ispirata al socialismo intransigente, che si proponeva la rivendicazione della terra come proprietà di tutti; della camorra napoletana, protetta dai Borboni, ma talora pure repressa, perseguitata ...
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legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...
co-ufficiale
agg. Che condivide il riconoscimento di ufficialità. ◆ i Giochi del 2006 si svolgeranno, è vero, nelle vallate occitane, ma è altrettanto vero che in queste, oltre alla lingua d’oc, si parla pure e diffusamente il piemontese....