KELLERMANN, François-Étienne di, duca di Valmy
Pompilio Schiarini
Generale francese, figlio di François-Christophe, nato a Metz nel 1770, morto il 2 giugno 1835. Fu dapprima aiutante di campo del padre [...] a Napoli. La celebre carica di cavalleria da lui condotta nella giornata di Marengo gli valse il grado di generale di divisione. Alla battaglia di Austerlitz (1805), nelle guerre di Portogallo e diSpagna diede continue prove di bravura. Malato, non ...
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PRESIDÎ, Stato dei
Alessandro Cutolo
Vinta da Carlo V la repubblica senese, il suo successore, Filippo II, investì di quelle terre nel 1557 Cosimo I duca di Firenze, conservando però, alla corona di [...] Egli volle assicurare così un sicuro approdo alle navi diSpagna, nel mezzo della penisola italiana.
Questo territorio, di successione. Nel 1707 divenne, con il vicereame di Napoli, possedimento austriaco; nel 1736 passò in potere di Carlo diBorbone ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] diSpagna parteggiando per la Spagna cristiana e mistica(98). La spia di aperture culturali, in questo grande estimatore di Savoia, stavolta, nelle parti dei Borboni reazionari. Siamo nel ’45 e le evocazioni di una resistenza fascista dietro le linee ...
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La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] le ripercussioni del conflitto fra i Borboni e le altre potenze europee ricaddero assai pesantemente sui vascelli della Serenissima, allora neutrale. Le navi francesi infatti, oltre a quelle che battevano le bandiere diSpagna, Napoli e Sicilia, si ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] nello stesso ordine di avvenimenti la questione della mancata consegna degli archivi consolari napoletani da parte della Spagna, che portò alla rottura delle relazioni con Madrid; e qui erano visibili lo zampino della diplomazia borbonica e gli ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] delle nozze tra Margherita d'Austria e Filippo III diSpagna officiate da papa Clemente VIII (Aldobrandini) allora presente ora che il F. aveva commissionato all'allievo Niccolò Borboni il compito di incidere le lastre dell'opera fin dal 31 genn ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] altri vescovi meridionali, il legame alla sconfitta dinastia dei Borboni, sicché, almeno per quanto riguarda l’episcopato, è utile riportare l’affermazione di A. Riccardi, I gemiti della Chiesa diSpagna, ovvero conversazioni interessanti sulle cose ...
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Storia del Regno di Napoli
Aurelio Musi
Un’avvertenza importante
Scritta in tre mesi, la Storia del Regno di Napoli esce a puntate nel 1923-1924 su «La Critica» ed è pubblicata in volume nel 1925. L’“Avvertenza” [...] , e glielo fece acquistare con trattati e conquistare dalle armi diSpagna e difendere poi con l’aiuto delle stesse armi e fornì stessa. E da ultimo perché era la stessa monarchia borbonica a non poter favorire il movimento nazionale italiano
se non ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] Polonia, nel 1733 l’Italia divenne teatro dell’attacco mosso dalle potenze borboniche (Francia e Spagna) all’Impero asburgico. Il 10 maggio Carlo diBorbone fece ingresso in Napoli e il 16 venne incoronato re. Gli austriaci dovettero abbandonare la ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] Borboni e i divieti che impedirono per anni ad artisti e viaggiatori di trarre disegni dal vero. Nel primo gruppo di A ridosso delle sale dipinte a olio su carta in palazzo diSpagna (uno dei suoi cicli decorativi più raffinati), tre prestigiose ...
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legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...
co-ufficiale
agg. Che condivide il riconoscimento di ufficialità. ◆ i Giochi del 2006 si svolgeranno, è vero, nelle vallate occitane, ma è altrettanto vero che in queste, oltre alla lingua d’oc, si parla pure e diffusamente il piemontese....