CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] il monopolio della Società delle strade ferrate del Mediterraneo che era concessionaria dell'esercizio del vecchio tronco costruito dai Borboni, il cui servizio era sottoposto a durissime critiche dagli industriali locali (si veda l'intervento del C ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] di successione polacca, negli altri due si narra, invece, la conquista del Regno di Napoli ad opera di Carlo di Borbone nel 1734. Nella Relazione emerge chiaramente la delusione del C. nei confronti dell'Austria, quando recrimina sulla scarsa fiducia ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] fusionista. lo risarcì parzialmente dei beni confiscatigli dopo il 1831, il F. si recò in Sicilia, e a Messina, bombardata dai Borboni, si prodigò per la cura dei feriti. Divenuto ministro della Guerra il democratico G. La Farina, il F. fu da questo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la Chiesa cattolica si trova ad affrontare gli enormi [...] caso le cose non tornano come prima della rivoluzione. Memorabile esempio di questa duplicità è il concordato restaurativo dei Borboni (1818) che capitolano di fronte al Consalvi, accettando il principio che il cattolicesimo è la sola religione di ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] , Beatrice, di appena due anni, nel 1736, Benedetto nel 1751 e la ventottenne Maria Teresa Felicita, allora sposa di Ludovico di Borbone duca di Penthièvre, nel 1754.
Le prime mosse di F. furono abili e di successo: nel 1741 riuscì a sposare l'erede ...
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ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] nella pittura. Non ancora maggiorenne, venne accompagnato nella sua ricognizione delle botteghe d’arte di Roma da Giovanni Andrea Borboni, l’autore del Delle Statue che, insieme con Francesco Maria Della Porta, lo consigliò nei suoi primi passi di ...
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TAFANI INTERNARI, Carolina
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Livorno il 23 maggio 1793 da Giovanni, nobile veronese, e da Anna Baldesi, entrambi attori. Fu cugina di primo grado della celebre attrice [...] che portarono all’insurrezione del 27, 28 e 29 luglio – le celebri trois glorieuses – e alla caduta del regno dei Borboni. A dispetto di questa situazione, la compagnia debuttò il 6 luglio con la Rosmunda di Alfieri nella sala Ventadur per un ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] satira di Giovenale, i Voti tradotta in terza rima.
La presenza in corte di un avo materno, Giordano Dottula, fedelissimo ai Borboni (aveva seguito i sovrani in Sicilia al tempo della rivolta giacobina), valse al D. nel 1820, anno del suo rientro a ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] il più possibile aderenti alle condizioni del Paese. Anche se non risolve l'aporia tra il riconoscimento della decadenza del Regno borbonico e l'accusa a quello piemontese di non aver puntellato il nuovo con il vecchio, il M. sembra avere fiducia nel ...
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TOMMASI, Donato
Laura di Fiore
Nacque a Napoli il 26 novembre 1761 in una benestante famiglia borghese, figlio di Felice Pasquale e di Teresa Gamboni.
Il padre, nato a Calimera, in Terra d'Otranto, [...] 665; F. Ercole, Il Risorgimento italiano, IV, Gli uomini politici, Roma 1941, p. 256; A. Allocati, Le carte T. nell’archivio Borbone, in Rassegna degli Archivi di Stato, XVI (1956), 1, pp. 77-90; R. Feola, Dall’Illuminismo alla Restaurazione. D. T. e ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...