CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] poetico rintracciato da V. Spinazzola (cfr. La prigionia di C., in Aversa a D. C., pp. 410 ss.). Ritornati i Borboni a Napoli, il C. si adattò alla situazione e musicò dapprima l'inno reazionario Bella Italia ("Bella Italia, ormai ti desta;/ Italiani ...
Leggi Tutto
ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] parte ai moti insurrezionali in Sicilia e alla costituzione della Repubblica romana, ma dopo la sconfitta e il ritorno dei Borboni si vide costretto all’esilio; optò allora per il capoluogo ligure, che stava allora acquistando fama di realtà operosa ...
Leggi Tutto
MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] in cui una tribù di ottime attrici, da Olga Villi a Giuliana Lojodice, da Tina Lattanzi a Paola Pitagora, da Paola Borboni a Giusy Raspani Dandolo, ruotava attorno all’amante fatale e ballerino di tango) a Milano: Fellini dichiarò in proposito che il ...
Leggi Tutto
CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] C. non osò più operazioni in grande stile e si restituì definitivamente al mero malandrinaggio, che praticò anche in danno di possidenti borbonici e in un'area estesa alla Puglia e al Molise. Alla testa, per lo più, di bande poco numerose, si dette a ...
Leggi Tutto
CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] Alfonso XII, celebrato a Madrid il 15 febbr. 1901, del quale fu tra i testimoni.
Fonti e Bibl.: Arch. di St. di Napoli, Arch. Borbone,Invent. somm., I, a cura di J. Mazzoleni, Roma 1961, p. LI e ad Indicem; II, a cura di A. Gentile, Roma 1972, ad ...
Leggi Tutto
ONORATI, Gaetano Niccola
Renata De Lorenzo
ONORATI, Gaetano Niccola (Columella). – Nacque a Craco (Basilicata) il 26 agosto 1754 da Francesco Antonio, agricoltore, e da Vittoria Mormando.
Avviato alla [...] i francesi invasori.
Durante la repubblica fu «alieno da coinvolgimenti rivoluzionari» (De Lorenzo, 2002, pp. 157 s.) ma col ritorno dei Borboni fu sospettato e gli venne sospesa la pensione di cui godeva per il lavoro svolto a Salerno. Riuscì poi a ...
Leggi Tutto
CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] l'attività di scavo e il museo, che, in questo periodo, era ancora sistemato a Portici (il nuovo museo, il Borbonico, sarà inaugurato con una grandiosa cerimonia nel 1822).
Nel 1812 il C. pubblicò la Descriptio nummorum veterum Italiae quae ipse ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] il lavoro, ricamato di paradossi e di giuochi di fantasia, ebbe un caloroso successo grazie agli interpreti A. Falconi e P. Borboni, vivaci ma non impeccabili.
Il C. si trasferì poi a Parigi per reggervi l'ufficio di corrispondenza del Corriere della ...
Leggi Tutto
MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] (il più noto fu G. Cassetti), ricevette da Palermo lettere e oggetti dalla regina Maria Carolina d'Austria e dalla polizia borbonica; ciò gli servì a sventare gli sbarchi dell'armata anglo-sicula, ma poi avversò il piano di Murat volto a invadere la ...
Leggi Tutto
CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] e Sergio Tofano, 1931-34; Kiki Palmer 1934-35; Laura Adani e Umberto Melnati, 1935-36; Ama Magnani, 1936-37; Paola Borboni, 193738; Cellini e Pavese - anche direttore -, 1939-40; Evi Maltagliati, 1940-41), alternando con eguale successo il ruolo di ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...