CARAFA, Lelio
Carla Russo
Figlio terzogenito di Marzio Domenico, duca di Maddaloni, e di Emilia Carafa dei duchi d'Andria. Allo scoppio della guerra di successione spagnola, i Maddaloni si erano schierati [...] napol. dal 1700 al 1709, a cura di G. De Blasiis, ibid., X (1885), p. 485; Lettere di Bernardo Tanucci a Carlo III di Borbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, pp. 104, 280, 361, 685; G. De Sivo, Storia di Galazia Campana e di Maddaloni ...
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MERLINO, Francesco Saverio
Giampietro Berti
– Nacque a Napoli il 15 sett. 1856 da Antonio e Giovanna Colarossi.
Di ceto medioborghese, la famiglia era fortemente impregnata di cultura giuridica. Il [...] padre, già giudice della Gran Corte criminale sotto i Borboni, mantenne l’incarico dopo l’Unità nella magistratura, divenendo consigliere di corte d’appello. I fratelli Giuseppe e Pasquale divennero uno giudice e l’altro avvocato.
Il M. si laureò ...
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DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] cerchia degli amici, tra i quali contava il Settembrini, il Dall'Ongaro ed altri letterati.
Con la fine del regno borbonico e l'annessione dell'Italia meridionale al Piemonte, nel 1860, quando fu sciolto il ministero della Pubblica Istruzione - dove ...
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ACCIARDI, Gennaro
Giuseppe Pansini
Nato a Napoli il 30 sett. 1809, vi fu ordinato sacerdote. Nel 1845 pubblicò, sempre in Napoli, un opuscolo contro il lusso nell'abbigliamento femminile: Contro il [...] disonesto e sfoggiato vestire. Esortazione... alle dame. Sostenitore dei Borboni, nel 1848 si prodigò contro i liberali, da lui definiti, quàndo fu chiamato, il 20 apr. 1849, a reggere la diocesi di Tursi e Anglona, "perditi et dissoluti homines" ( ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] Per i rapporti con l’Impero: E. De Rienzo, Napoleone III, Roma 2010, ad indicem. Sul murattismo: M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno di Napoli. Episodi dal 1849 al 1860, Milano 1912; M.V. Gavotti, Il movimento murattianodal 1850 al 1860. L ...
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AMATI, Felice
Giuseppe Pansini
Nacque a Roccasecca il 17 maggio 1762. Dopo avere studiato in provincia, si recò, ventenne, a Napoli per studiarvi diritto. Entrato ben presto nella carriera amministrativa, [...] parte della Giunta della Cassa sacra. Scoppiata la rivoluzione del 1799, parteggiò per i Borboni, e fu capo della segreteria del card. Ruffo. Restaurato il regime borbonico, l'A. fu "uffiziale della Segreteria di Azienda con il carico di giustizia ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] Id., Kard. G. als Anreger der Kodifikation des Rechts, ibid., CXX (1940), pp. 227 s.; C. Carucci, Gli studi nell'ultimo cinquantennio borbonico. Dai documenti del Real Liceo di Salerno, Subiaco 1940, p. 115; F. Romita, Il card. C. G. e i nostri tempi ...
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SERAO, Matilde Caterina
Emanuela Bufacchi
– Nacque a Patrasso il 28 febbraio del 1856 dal giornalista ˗ all’epoca segretario al Consolato inglese ˗ Francesco Saverio, espatriato nel 1848 per sfuggire [...] , e da Paolina Borrely dei principi Scanavy, nativa di Costantinopoli. Alla caduta dei Borboni, la famiglia tornò in patria: madre e figlia soggiornarono a Ventaroli, paese di origine di Francesco, prima di ricongiungersi con lui a Napoli, dove ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] impegno politico tra la caduta del regime murattiano e il ritorno dei Borboni. Una prima fonte d'archivio vede inserito il suo nome, all'indomani dello scoppio della rivoluzione del 1820, in un elenco di "proposte della giunta di scrutinio della ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] militare della Nunziatella, già Accademia per la formazione dei quadri dell’esercito sotto i Borboni e poi riordinato come Collegio militare dopo l’Unità. Nel 1866 fu ammesso alla Scuola di fanteria e cavalleria di Modena, dove rimase solo pochi mesi ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...