LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] fatto che al ritorno di questo a Parma nel 1759, in coincidenza con la partenza per la Spagna di Carlo di Borbone, cominciano a essere maggiormente documentate le committenze dirette al L., cui dovette passare il ruolo di pittore e ritrattista dei ...
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Scrittore francese (Saint-Malo 1768 - Parigi 1848). Di nobile famiglia bretone, trascorse la prima infanzia nella cittadina natale, fece gli studî a Dol, Rennes, Dinan, passò lunghi periodi dell'adolescenza [...] . Nel 1814 pubblicò una violenta operetta antinapoleonica, De Buonaparte et des Bourbons. Restando sempre fedele ai Borboni, durante la Restaurazione ebbe alterne fortune nella vita politica: ministro dell'Interno durante i Cento giorni; pari ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] ne aveva avuto un figlio, Giulio, non legittimato.
Con l'inganno Napoleone aveva convinto ad abdicare il re di Spagna Carlo IV di Borbone e il figlio, il futuro Ferdinando VII, e aveva dato il trono al fratello. Nominato il 7 luglio 1808 re di Spagna ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] reggimento, allora di stanza ad Orléans, con la denominazione di 14º di linea. Era già avvenuta la restaurazione dei Borboni, e il giovane ufficiale, insignito della decorazione del Giglio, concessa da Luigi XVIII a tutta la guarnigione di Orléans ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] Nicola Logroscino (1698-1760), Tommaso Traetta (1727-1779), A. P. (1747-1803), Bitonto 1935, pp. 15 s.; H. Acton, I Borboni di Napoli (1734-1825), Milano 1960, p. 248; A. Mondolfi, A. P., in Enciclopedia dello spettacolo, VIII, Roma 1961, coll ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] , 21 dic. 1921), caduto al teatro Valle nel 1919, riproposto poi con miglior esito dalla compagnia di Armando Falconi e Paola Borboni, il C. non produsse più nulla fino al marzo del 1922, quando compose Fuochi d'artificio (in Comoedia, 1º marzo 1923 ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] hanno ucciso il fratello, combatte con i "picciotti" per la libertà della Sicilia. Un forte sentimento patriottico, che identifica nei Borboni l'origine di tutti i mali e di tutte le ingiustizie sofferte dalla Sicilia, perinea il dramma, in cui il D ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] pubblica utilità, ch’è il più che possan tollerare di popolarità i Governi Monarchici» (Archivio di Stato di Napoli, Archivio Borbone, b. 1115, II parte, c. 949). Lo scritto denota l’adesione a una visione assolutistica del potere regio, da difendere ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] 1908, pp. 41 s., 69; R. De Cesare, La fine di un regno, Roma 1975, II, pp. 298 ss.; H. Acton, Gli ultimi Borboni di Napoli(1825-1861), Milano 1968, pp. 124 ss. Un'ottima sintesi degli avvenimenti siciliani è infine in P. Pieri, Storia militare del ...
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CACCIATORE, Andrea
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Si ignorano la data e il luogo di nascita: probabilmente la prima è da collocare negli ultimi anni del secolo XVIII. Entrato nell'amministrazione statale del Regno di Napoli, nel [...] quella del reazionario principe di Canosa; e poté trovare credito negli ambienti governativi soltanto per l'apologetica esaltazione dei Borboni (fatta in verità sulla base di una documentazione piuttosto debole e con una certa dose di ingenuità), che ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...