LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] tutte le scuole del Ducato; infine il 12 ag. 1849 fu nominato gran cancelliere dell'Ordine reale del merito, nuovo Ordine borbonico di S. Lodovico. Successivamente soggiornò a lungo in Toscana.
Il L. concentrò i suoi interessi e le sue energie nella ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] .
L'11 febbr. 1848 il L. si rimise in viaggio per tornare a Messina, già in rivolta e ripetutamente bombardata dai Borboni. Al suo arrivo fu nominato membro del Comitato di guerra e colonnello delle truppe; con Gemelli partecipò ai lavori per l ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] in Atti e mem. delle RR. Depp. di stor. patria per le provv. modenesi e parmensi, IV (1868), pp. 105-124; C. Fano, I primi Borboni a Parma, Parma 1890, pp. 1-27; C. Stryenski, Le gendre de Louis XV don Philippe infant d'Espagne et duc de Parme, Paris ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] a Firenze il 27 maggio 1803.
Fonti e Bibl.: Sulla nascita, l'educazione e il matrimonio: Arch. di Stato di Parma, Casa e Corte Borbonica, s. 1, b. 2; s. 4, bb. 27-28, 32-33. Per l'interesse di L. per le scienze naturali: Archivio Sanvitale, bb. 897 ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] Robbia, B. Tanucci e il suo più importante carteggio, I-II, Firenze 1942, ad Ind.; Lettere di B. Tanucci a Carlo III di Borbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, ad Ind.; Epistolario di B. Tanucci, diretto da M. d'Addio, Roma 1980, I ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] 1837 il D. seguì, in qualità di segretario, il ministro di Polizia Del Carretto, inviato in Sicilia per sedare i moti contro i Borboni.
A Napoli pubblicò tra il 1841 e il 1843 l'opera in tre volumi, Le tradizioni popolari spiegate con la storia e gli ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] di repubblica.
Per questo suo spirito di moderazione, pur avendo anch'egli votato il noto decreto di decadenza dei Borboni dal trono di Sicilia e quindi quello che chiamava a quel trono un rappresentante della casa Savoia, caduta la rivoluzione ...
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AMEDEO FERNANDINO MARIA di Savoia, duca d'Aosta, re di Spagna
Carlo Pischedda
Terzogenito di Vittorio Emanuele, allora principe ereditario di Sardegna, e di Maria Adelaide, nacque a Torino il 30 maggio [...] pubblica non era favorevole al re straniero, un intruso come Giuseppe Bonaparte. La nobiltà cospirava per il ritorno dei Borboni e si teneva appartata; il clero lo osteggiava come figlio del re che aveva spogliato il papa del dominio temporale ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] all'ultimo giorno, e fu tra quei deputati che protestarono per la violazione del diritto delle genti.
Al ritorno dei Borboni, fu destituito e processato, ma riuscì a sfuggire all'arresto nascondendosi in Calabria, finché Francesco I lo amnistiò nel ...
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CALDERINI, Emma
Roberta Ascarelli
Nacque a Ravenna il 13 febbr. 1899 da Dario e da Lucia Leoni. Pubblicista dal 1920 iniziò a collaborare ad alcuni periodici femminili come Lidel, Moda, Grazia, specializzandosi [...] musicale del teatro delle Arti del 1941; prese parte inoltre a messe in scena di altre importanti compagnie: Borboni, Adani, Gramatica, e ad alcuni lavori della Compagnia universitaria di Roma. Durante la guerra partecipò alla realizzazione di ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...