FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] G. Del Giudice addebitava al F. e al vescovo di Bovino gravi colpe per aver continuato ad appoggiare la causa dei Borboni ponendosi apertamente contro le deliberazioni del nuovo governo.
Nel 1861 il F. ebbe un durissimo scontro con P.S. Mancini, dal ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] Ai primi del sec. XVIII la lotta per le sorti dell'impero spagnolo aveva dato luogo al formarsi di nuove alleanze: contro i Borboni di Francia e di Spagna si poneva l'Austria con l'Inghilterra e le Province Unite. Per quanto riguarda i problemi sorti ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] . ebbe l'incarico il 22 nov. 1819 e restò a Parigi fino al 1826, ossia negli anni centrali della Restaurazione borbonica e mentre a Roma Leone XII succedeva a Pio VII.
Le istruzioni fornitegli prima della partenza dalla segreteria di Stato indicavano ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] (Bologna 1840) e Cinque favole in versi (Terni 1847). Tornò in qualche modo al genere storico con Il sacco dei Borboni in Narni, racconto storico (Terni 1848), narrazione che gli fornirà in seguito lo spunto per un lavoro scientifico sullo stesso ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] dell'adoa.
Come avvenne per molti altri intellettuali riformatori, il G. maturò in seguito un progressivo distacco dalla monarchia borbonica, fino a pubblicare nel gennaio 1799 un'ode elogiativa per l'entrata in Napoli del generale J.-É. Championnet ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] dei Francesi, segno evidente che durante la sua nunziatura aveva saputo accattivarsi le simpatie di quella corte e dei Borboni di Napoli; ma Vienna gli preferiva i cardinali Sagripanti e Paolucci. Quando sembrava già sicura l'elezione del Rezzonico ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] Nicola Cirillo, che proprio ai principî lockiani si richiamava nel suo dettato costitutivo.
Dopo la proclamazione del giovane Carlo di Borbone a re di Napoli, il 15 maggio 1734, il G. venne confermato nella carica di cappellano maggiore e vide almeno ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] VI, per indurlo a intervenire contro i Turchi; ma l'imperatore, dopo aver a lungo esitato nel timore che le corti borboniche approfittassero in Italia di un suo impegno in Oriente, finì per decidere l'intervento prima che l'Orsini partisse da Roma e ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...